La Nuova Sardegna

ALGHERO. Pioggia di milioni di euro per la Riviera del Corallo in arrivo dalla Regione. Ben 35 i progetti finanziati che interessano da vicino Alghero e il suo territorio, per un totale di oltre 96 milioni di euro, previsti nel progetto di sviluppo territoriale “Rete Metropolitana del Nord Sardegna, un territorio di città”. Tra i tanti progetti finanziati ci sono il nuovo Centro per gli Anziani, la realizzazione delle opere di mitigazione del carico organico nella laguna del Calich con la sua valorizzazione e il completamento dei percorsi di fruizione dell'area umida, la valorizzazione delle aree archeologiche e del geosito di Capo Caccia, l’implementazione della rete sentieristica di Porto Conte e il potenziamento della mobilità sostenibile; poi ancora la valorizzazione del sistema museale con interventi sul sistema bibliotecario e allestimento del percorso espositivo “Senyal del Judici”, Centro documentale della Juharia e del Medioevo ad Alghero, acquisto di attrezzature per grandi eventi, lavori di completamento e razionalizzazione del porto e riqualificazione degli edifici scolastici con realizzazione della scuola del nuovo millennio. Tra i progetti finanziati non mancano quelli per la promozione del territorio e per il marketing turistico.

Su una novantina di progetti finanziati dalla Regione, oltre un terzo coinvolgono la città di Alghero e il suo territorio. Una strategia di sviluppo locale che punta a ridisegnare il Nord Ovest sardo come un’unica grande città-territorio, organizzata secondo un sistema a rete che vede coinvolti i principali attori locali, istituzionali e del mondo economico-sociale, nella gestione delle politiche e dei servizi del territorio. I progetti sono stati illustrati ieri mattina nel corso di una conferenza stampa alla presenza del sindaco Mario Bruno, del vicesindaco Gabriella Esposito, degli assessori Alessandro Balzani e Lalla Cavazzutti, del direttore del Parco di Porto Conte Mariano Mariani, e della responsabile dell'ufficio programmazione del Comune Giovanna Faedda. Cultura, mobilità, ambiente, turismo e ospitalità gli asset su cui s’investono milioni di euro per lo sviluppo e la crescita.

«Un grande lavoro di progettazione per tutto il nord ovest e non solo per la nostra città – ha evidenziato Mario Bruno –; Alghero vede confermato il proprio ruolo di leader turistico, culturale e ambientale con interventi di grande rilevanza: nel sistema museale, nei siti archeologi, nel geosito di Capo Caccia e nella laguna del Calich, nella comunicazione strategica, nel marketing anche attraverso lo scalo aeroportuale e nell’innovazione sociale, con importanti ricadute anche sul versante delle imprese e dell’occupazione. Di particolare rilevanza gli 8 milioni per costruire un nuovo centro residenziale per anziani, oltre 3,5 milioni per gli attrattori ambientali e culturali. Fuori dal contesto dei progetti territoriali, particolarmente significativo il finanziamento di 45 milioni di euro per collegare Sassari e Alghero con una linea ferroviaria a scartamento ridotto, a cui vorremmo aggiungere – ha concluso – l’ingresso con metrotram in città, come da studio di fattibilità FdS degli anni Duemila, che prevedeva un collegamento su rotaie dall’aeroporto al centro di Alghero, attraverso la passeggiata Barcellona, fino alla piazza della Mercede».