La Nuova Sardegna

Alghero

Approvate le linee guida del Piano urbanistico

Approvate le linee guida del Piano urbanistico

Al momento del voto l’opposizione ha abbandonato l’aula consiliare virtuale Il sindaco: «Abbiamo l’obbligo di fare tutto il possibile per creare sviluppo»

26 aprile 2020
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ALGHERO. Valorizzazione ambientale e storica, riqualificazione urbana, centro storico, borgate, miglior qualità nell’utilizzo degli spazi pubblici e grande attenzione al verde, potenziamento della rete infrastrutturale urbana e territoriale, turismo e ricettività, attività produttive, zone industriali e artigianali, innovazione urbanistica e nuovi strumenti attuativi. Queste le linee di indirizzo del Piano urbanistico comunale. Alghero mette quindi in campo la programmazione per il dopo emergenza e lo fa aprendo la strada allo strumento principale per lo sviluppo del territorio. Dalle opere pubbliche al turismo e sviluppo economico, all’ambiente, alle politiche fiscali, all’urbanistica. Avantieri il consiglio comunale ha approvato le linee di indirizzo del Piano urbanistico comunale. «Non perdiamo nemmeno un minuto del nostro tempo, abbiamo l’obbligo di fare tutto il possibile per creare sviluppo, occasioni per le imprese, per dare una prospettiva concreta alla nostra comunità, oggi più che mai preoccupata per il futuro. È il tempo delle scelte, non ci sottraiamo.

Pensare al dopo crisi è obbligatorio: dobbiamo dare un futuro alla nostra città e ci dobbiamo far trovare pronti. C’è bisogno di un grande sforzo e noi ci siamo». Così commenta Mario Conoci l’importante atto deliberato in video conferenza dal consiglio comunale. Un appuntamento importante che mira a disegnare il futuro della città, con tutte le certezze di cui necessita per attrarre investimenti, migliorare la qualità della vita dei cittadini e sostenere l’economia, non solo quella legata al turismo, che resta comunque il pilastro principale. «Siamo molto soddisfatti per l’approvazione delle linee guida del Puc che ci permetteranno di rilanciare l’iter di approvazione dello strumento urbanistico che la città aspetta ormai da 40 anni – spiega l’assessore all’Urbanistica Emiliano Piras –. Riavviamo così con determinazione un percorso interrotto dalla scorsa amministrazione, che non è stata in grado di mettere in moto tutte le procedure per arrivare alla conclusione dell’iter».Solo una parte della minoranza ha votato contro (Ferrara e Di Nolfo) mentre il resto della minoranza, unico assente il consigliere Mimmo Pirisi, ha abbandonato al momento del voto. «Dispiace che le forze di opposizione non abbiano partecipato in maniera costruttiva e propositiva alla discussione di uno strumento così importante per lo sviluppo della città – commenta l’assessore Emiliano Piras – nonostante la nostra apertura alla collaborazione e al coinvolgimento e nonostante a più riprese le forze di minoranza, ahimè solo a parole, abbiano detto di volersi rendere disponibili a collaborare. Hanno perso un’altra occasione per rifarsi della credibilità perduta nella scorsa consiliatura».



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