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Alghero

Nuove strategie per uscire dalla crisi

Nuove strategie per uscire dalla crisi

Il tavolo permanente per il turismo accelera i lavori: istituite le commissioni

29 maggio 2020
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ALGHERO. L’assemblea del Tavolo permanente per il turismo accelera e rende più operativo e snello il proprio lavoro articolandosi in gruppi di lavoro cui affidare la trattazione di specifici temi. A tal fine si è deciso di costituire in seno al Tavolo le commissioni ai Prodotti turistici; Trasporti, qualità urbana e servizi pubblici; Promozione, marketing, fiere, workshop, educational & press tour; branding; Eventi; Formazione e aggiornamento; Commercio.

Così come previsto da regolamento approvato dal consiglio comunale, ciascuna commissione ha eletto il proprio coordinatore: Lorenzo Carboni, Andrea Oliva, Bianca Bradi, Lorenzo Sagrati, Vincenzo Scanu e Carlo Scarpa.

Le commissioni si sono già messe al lavoro per definire le priorità e gli argomenti sui quali impegnarsi. L’attuale emergenza ha imposto a tutti di concentrarsi sulla ripartenza e cercare, nel limite del possibile, di limitare i danni per la stagione 2020 agendo sia sul fronte dell’immagine della città da comunicare nei mercati dai quali potranno arrivare i nostri ospiti, sia sulla messa a punto di tutte le azioni utili per trasmettere una forte sensazione di sicurezza a chi sceglierà Alghero per le proprie vacanze. Si è deciso di rinviare alla fase successiva l’importante lavoro di preparazione per il 2021.

La destinazione Alghero, intesa come prodotto turistico negli ultimi anni ha segnato il raggiungimento di quella fase che si può definire “maturità del prodotto”, iniziando anche a percorrere la fase del declino.

«Il lavoro che si è iniziato a portare avanti evidenzia come la stretta collaborazione dei soggetti pubblici con gli attori privati nella condivisione di strategie e azioni per il rilancio della destinazione sia fondamentale per ridare slancio alla destinazione nel suo complesso - dice l’assessore comunale al Turismo Marco Di Gangi –. Nuove strategie, ricerca di nuovi mercati e di nuovi segmenti, di nuovi prodotti turistici, la ridefinizione e il potenziamento di quelli esistenti, rafforzamento delle reti e delle collaborazioni, costituiranno il filo rosso da seguire nei prossimi mesi e nei prossimi anni se si vorrà dare un futuro florido al turismo algheres. Animati da tale spirito, diventa fondamentale tra i vari attori, pubblici o privati che siano, la piena identità degli obiettivi e delle modalità tramite le quali raggiungerli, perciò – conclude Di Gangi – credo che oggi, sia ancor più stringente che l’amministrazione comunale e la Fondazione Alghero rafforzino ancor più lo stretto legame che li vincola per raggiungere gli obiettivi comuni».



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