La Nuova Sardegna

Alghero

Rifiuti e reflui fognari, cresce l’allarme

di Nicola Nieddu
Rifiuti e reflui fognari, cresce l’allarme

Il centrosinistra: la città sembra una discarica. Montis replica: pronti a migliorare

06 ottobre 2020
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ALGHERO. Bastano due gocce d’acqua e la città, soprattutto sul lungomare tra via Garibaldi e il Lido, diventa una fogna a cielo aperto. Ma il problema di questi giorni è anche il servizio di raccolta dei rifiuti che presenta gravi lacune con ritardi, strade e marciapiedi sporchi in diverse zone. Per esempio tra viale Europa e il Lido, strade sino a ieri ancora chiuse al traffico e a causa della fuoriuscita di reflui fognari nel pomeriggio di sabato. Una situazione allarmante per la salute pubblica. Sull’argomento sono intervenuti i gruppi dell’opposizione di centrosinistra con una nota dove si legge che «Alghero ormai sembra una discarica. Lo stato di progressivo abbandono sul fronte della nettezza urbana è sempre più palese. Montagne di immondizia che non vengono ritirate da giorni nelle isole ecologiche dell’agro, lo stato di perenne abbandono dell’isola ecologica di via delle Baleari, lo spazzamento sempre più saltuario per molte strade e marciapiedi. Tutto questo è oramai, tristemente, la normalità ad Alghero, con una situazione che peggiora vistosamente nei fine settimana».

E ancora: «Domenica – prosegue la nota – i cumuli di mondezza in piazza dei Mercati hanno fatto bella mostra di sé per tutta la giornata, mentre i cestini strapieni sono una triste consuetudine incontrollata. In questi mesi sul piano del decoro la regressione è stata lenta, ma costante fino ad arrivare a livelli intollerabili. Ora è necessario invertire questa tendenza al più presto. L’amministrazione – concludono – deve pretendere che la ditta svolga i servizi nel modo opportuno e controllare che i cittadini utilizzino le isole ecologiche nel modo corretto. Si riprenda lo spazzamento delle strade e il ritiro regolare dei rifiuti».

Immediata la replica dell’assessore all’Ambiente Andrea Montis, che evidenzia la crescita dei dati sulla differenziata, l’impegno del personale stagionale della Ciclat e diverse iniziative messe in campo dall’amministrazione, ma ammette che, a fronte di quanto sinora fatto, c’è ancora da migliorare. «Sono soddisfatto del lavoro dell’amministrazione anche se – scrive Montis – dobbiamo essere autocritici e tendere al miglioramento soprattutto sulle isole ecologiche dell’agro. Mi chiedo – prosegue l’assessore Montis – se l’azienda possa prestare maggiore attenzione al proprio lavoro, far funzionare linearmente il servizio senza ripetere gli stessi errori. Si può e si deve fare di più, a partire anche da una migliore interfaccia con l’utenza presso gli Ecocentri, che devono avere risposte cordiali e risolutive». Insomma, Andrea Montis chiede maggiore collaborazione alla Ciclat sull’intero servizio di raccolta rifiuti e pulizia della città.

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