«È il momento di una verifica»
di Nicola Nieddu
Tensioni all’interno della maggioranza: una parte dei capigruppo chiede una riflessione profonda
18 febbraio 2021
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ALGHERO. Verifica, rimpasto e maggior dialogo è quello che chiede una parte della maggioranza di centrodestra al sindaco Mario Conoci. È palese che ci siano frizioni all'interno della maggioranza e la conferma arriva dai pareri espressi da tutti i capigruppo. Ecco in sintesi le posizioni.
Nunzio Camerada (Forza Italia ): «Crediamo sia evidente la necessità di una riflessione sulle priorità e gli strumenti per affrontare il mutato scenario economico e sociale. Così come crediamo sia evidente un “tagliando manutentivo” della giunta, strutturandola per affrontare le nuove emergenze. Le forze politiche che hanno vinto le ultime elezioni hanno il dovere di dare un contributo di idee, competenze ed esperienze per il futuro della nostra comunità. E, se possibile, delle forze di opposizione più responsabili». Monica Pulina (Gruppo misto): «Parlare da parte nostra di richiesta di assessorato è riduttivo, nel senso che rivendichiamo un ruolo attivo in questo percorso politico-amministrativo. Abbiamo chiesto al sindaco un incontro di coalizione per stabilire le priorità post-pandemiche e maggiore presenza dell'amministrazione nelle scelte che riguardano la situazione sanitaria dei nostri nosocomi, le politiche giovanili, il sostegno alle imprese. Inoltre, abbiamo chiesto una ridefinizione delle rappresentanze in giunta anche in funzione delle mutate situazioni che hanno coinvolto i gruppi consiliari». Nina Ansini (Udc ): «Occorre maggior dialogo. Non abbiamo rappresentanti in giunta, ma deteniamo la presidenza del consiglio comunale. Credo sia giusto e doveroso che il sindaco riunisca le diverse anime della maggioranza per un confronto immediato».
Antonello Muroni ( Noi con Alghero ): «Il faro dell’amministrazione deve essere la realizzazione dei programmi qualificanti condivisi a inizio legislatura. Se su alcune progettualità stiamo lavorando e su altre si va un po’ più a rilento, è a causa della gravissima emergenza sanitaria su cui ci siamo concentrati. È auspicabile che ci si confronti, anche in maniera aspra sulle cose da fare, per dare alla cittadinanza le risposte che aspetta». Maurizio Pirisi (Lega): «La richiesta di mettere in discussione gli equilibri, formulata da alcuni esponenti della maggioranza, in un momento storico dominato da una pandemia mondiale, costituisce un fatto incomprensibile e di gravità inaudita. Un vecchio modo di amministrare e fare attività politica fondato più sulla spartizione di poltrone e prebende e non sul senso di responsabilità che deve caratterizzare l'azione di chi si è candidato per garantire il bene comune». Alberto Bamonti (Riformatori sardi): «Le forze politiche che hanno proposte o richieste che modificano programma o rappresentanti in tutti i livelli, hanno il diritto e dovere di esprimersi. Per non perdere ulteriore tempo, è auspicabile che si propongano soluzioni condivise subito. Il percorso dovrà essere parallelo senza mai intralciare l'attività amministrativa che, nonostante il difficilissimo periodo, va avanti in tutti i settori».
Christian Mulas (Fratelli d'Italia ): «Sono certo che tra le forze politiche prevarrà il senso di responsabilità e le tensioni si allenteranno. Il gruppo di Fratelli d'Italia intende mettere in campo tutte le proprie energie per superare le incomprensioni, e ricompattare tutta la maggioranza sulle cose da fare». Roberto Trova (Psd'Az): «Sicuramente l'emergenza sanitaria ed economica che ci ha colpito non ha fatto venir meno l'impegno di sindaco, consiglieri e assessori. Il programma va avanti e per molti dei punti si intravede la luce: circonvallazione, nuova casa per anziani, ex cotonificio sono solo alcune delle opere pronte a partire. Ora, la cosa importante, è restare uniti».
Nunzio Camerada (Forza Italia ): «Crediamo sia evidente la necessità di una riflessione sulle priorità e gli strumenti per affrontare il mutato scenario economico e sociale. Così come crediamo sia evidente un “tagliando manutentivo” della giunta, strutturandola per affrontare le nuove emergenze. Le forze politiche che hanno vinto le ultime elezioni hanno il dovere di dare un contributo di idee, competenze ed esperienze per il futuro della nostra comunità. E, se possibile, delle forze di opposizione più responsabili». Monica Pulina (Gruppo misto): «Parlare da parte nostra di richiesta di assessorato è riduttivo, nel senso che rivendichiamo un ruolo attivo in questo percorso politico-amministrativo. Abbiamo chiesto al sindaco un incontro di coalizione per stabilire le priorità post-pandemiche e maggiore presenza dell'amministrazione nelle scelte che riguardano la situazione sanitaria dei nostri nosocomi, le politiche giovanili, il sostegno alle imprese. Inoltre, abbiamo chiesto una ridefinizione delle rappresentanze in giunta anche in funzione delle mutate situazioni che hanno coinvolto i gruppi consiliari». Nina Ansini (Udc ): «Occorre maggior dialogo. Non abbiamo rappresentanti in giunta, ma deteniamo la presidenza del consiglio comunale. Credo sia giusto e doveroso che il sindaco riunisca le diverse anime della maggioranza per un confronto immediato».
Antonello Muroni ( Noi con Alghero ): «Il faro dell’amministrazione deve essere la realizzazione dei programmi qualificanti condivisi a inizio legislatura. Se su alcune progettualità stiamo lavorando e su altre si va un po’ più a rilento, è a causa della gravissima emergenza sanitaria su cui ci siamo concentrati. È auspicabile che ci si confronti, anche in maniera aspra sulle cose da fare, per dare alla cittadinanza le risposte che aspetta». Maurizio Pirisi (Lega): «La richiesta di mettere in discussione gli equilibri, formulata da alcuni esponenti della maggioranza, in un momento storico dominato da una pandemia mondiale, costituisce un fatto incomprensibile e di gravità inaudita. Un vecchio modo di amministrare e fare attività politica fondato più sulla spartizione di poltrone e prebende e non sul senso di responsabilità che deve caratterizzare l'azione di chi si è candidato per garantire il bene comune». Alberto Bamonti (Riformatori sardi): «Le forze politiche che hanno proposte o richieste che modificano programma o rappresentanti in tutti i livelli, hanno il diritto e dovere di esprimersi. Per non perdere ulteriore tempo, è auspicabile che si propongano soluzioni condivise subito. Il percorso dovrà essere parallelo senza mai intralciare l'attività amministrativa che, nonostante il difficilissimo periodo, va avanti in tutti i settori».
Christian Mulas (Fratelli d'Italia ): «Sono certo che tra le forze politiche prevarrà il senso di responsabilità e le tensioni si allenteranno. Il gruppo di Fratelli d'Italia intende mettere in campo tutte le proprie energie per superare le incomprensioni, e ricompattare tutta la maggioranza sulle cose da fare». Roberto Trova (Psd'Az): «Sicuramente l'emergenza sanitaria ed economica che ci ha colpito non ha fatto venir meno l'impegno di sindaco, consiglieri e assessori. Il programma va avanti e per molti dei punti si intravede la luce: circonvallazione, nuova casa per anziani, ex cotonificio sono solo alcune delle opere pronte a partire. Ora, la cosa importante, è restare uniti».
