La Nuova Sardegna

Alghero

L'operazione

Occupazione abusiva di spiagge: sequestri e denunce ad Alghero

Una spiaggia di Alghero, immagine di repertorio
Una spiaggia di Alghero, immagine di repertorio

L’operazione della Guardia costiera rientra nell’ambito del progetto “Mare sicuro 2022”

2 MINUTI DI LETTURA





Alghero Quello dell’occupazione abusiva delle spiagge, spesso senza tenere in minima considerazione le ordinanze e le autorizzazioni demaniali(che o non ci sono oppure vengono largamente disattese con occupazione di spazi ben superiori a quelli consentiti) è un fenomeno in continua crescita e non sempre facile da contrastare.

Su questo fronte è scesa in campo la Guardia costiera dell’Ufficio circondariale marittimo di Alghero che nei giorni scorsi ha svolto una serie di operazioni mirate lungo tutto il litorale di competenza. Nel corso degli interventi di polizia demaniale sono stati sequestrati 109 lettini da spiaggia, 41 ombrelloni e ulteriore materiale che occupavano circa 350 metri quadrati di pubblico demanio marittimo. L’attività rientra nell’ambito delle complesse operazioni di polizia demaniale inserite all’interno del progetto “Mare Sicuro 2022”, disposto dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto, finalizzata a contrastare il fenomeno dell’occupazione abusiva delle spiagge e al rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare.

L’intervento è stato attuato dal personale del Nucleo di polizia marittima della Guardia costiera di Alghero I militari hanno provveduto - in aggiunta al sequestro dell’attrezzatura - a denunciare all’autorità giudiziaria gli autori dell’attività illecita per il reato di occupazione abusiva del pubblico demanio marittimo.

I controlli, oltre a portare alla luce irregolarità legate all’occupazione abusiva delle spiagge, hanno permesso di elevare sanzioni amministrative per un ammontare complessivo di oltre 3mila euro per il mancato rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare.

Il comandante dell’Ufficio circondariale di Alghero, il Tenente di vascello Giuseppe Tomai sottolinea che «l’attività di controllo del personale della Guardia costiera di Alghero coordinata dal direttore marittimo della Sardegna settentrionale Capitano di vascello Giovanni Canu, proseguiranno per scongiurare il fenomeno dell’occupazione abusiva degli arenili e assicurare il rispetto dell’ordinanza di sicurezza balneare». (g.baz.)

Primo piano
L’inchiesta

Sangue ovunque e polvere bianca nella villa del delitto – le novità sulla morte di Cinzia Pinna

Le nostre iniziative