Ruba un cellulare, a casa sua il ladro aveva altra refurtiva e una pianta di cannabis
L’uomo è stato arrestato dai carabinieri di Villasimius
VILLASIMIUS. Approfittando dell’assenza dei proprietari si è introdotto all’interno di una abitazione alla periferia di Villasimius dalla quale ha rubato un telefono cellulare. I proprietari non appena sono rientrati a casa si sono accorti del furto e hanno allertato i carabinieri.
I militari guidati dal maresciallo Salvatore Di Vittorio, grazie anche alle indicazioni fornite da alcuni vicini che hanno visto il topo di appartamento scappare, lo hanno poco dopo rintracciato e arrestato.
In manette con l’accusa di furto in abitazione, è finito Claudio Carboni un disoccupato di 46 anni di Villasimius con diversi precedenti penali. Successivamente i militari hanno rinvenuto nell’abitazione dell’uomo durante la perquisizione domiciliare un altro telefono cellulare, rubato alcuni giorni prima dall’abitacolo dell’auto di un turista, e una pianta di cannabis indica coltivata in un vaso.
L’arrestato, accusato anche di ricettazione e coltivazione di sostanza stupefacente, così come ha disposto il magistrato di turno, il pm Marco Cocco, questa mattina è comparso davanti al giudice monocratico per il processo col rito direttissimo.
Il giudice ha convalidato l’arresto, ha disposto la richiesta dei termini a difesa, e ha disposto la custodia cautelare in carcere in attesa del processo che che si terrà venerdì 20 giugno. (Gian Carlo Bulla)