Cagliari, imbrattato il monumento ai martiri delle foibe
La denuncia del coordinatore regionale di Fdi-An: "Questi scempi da troppo tempo rimangono impuniti nel silenzio delle istituzioni"
CAGLIARI. Imbrattata con una scritta rossa la lapide che ricorda i martiri delle foibe all'interno dell'omonimo parco in via San Lucifero a Cagliari. «Assassini» si legge trasversalmente sul monumento, «ennesimo atto di vandalismo ad opera dei soliti noti dalla chiara matrice politica», denuncia il coordinatore regionale di Fdi-An, Salvatore Deidda.
«Assistiamo oramai da troppo tempo a questi scempi che rimangono impuniti, nel silenzio delle istituzioni che non solo non spendono una parola di condanna ma nemmeno mettono in campo azioni atte a scoprire e punire i colpevoli - attacca l'esponente della destra - Prendersela con dei morti è atto vile, in special modo quando da nostra parte mai abbiamo offeso la memoria di coloro che sono caduti nelle tragedie o i nostri avversari politici. Se di tratta poi di una tragedia nazionale, dovrebbe ricevere unanime condanna».
Secondo Fdi, «Cagliari è diventata una città in cui c'è chi si sente autorizzato a fare quello che vuole e non fa nulla per nascondere il proprio orientamento politico o il proprio pensiero, mettendo addirittura la firma chiara ed evidente»