La Nuova Sardegna

Cagliari

La bomba lasciata al tribunale di Cagliari poteva esplodere

La bomba lasciata al tribunale di Cagliari poteva esplodere

I rilievi della Polizia scientifica hanno rinvenuto tracce di esplosivo nell'involucro trovato il 15 ottobre davanti al Palazzo di giustizia

08 novembre 2019
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CAGLIARI. Come già apparso in un primo momento subito dopo che gli artificieri avevano fatto deflagrare il pacco bomba con il cannoncino ad acqua, c'era effettivamente esplosivo dentro l'involucro nero trovato lo scorso 15 ottobre davanti al Tribunale di Cagliari. La Polizia Scientifica ha infatti rinvenuto all'interno del pacco - confezionato con tanto di tastiera numerica e la scritta "seconda bomba" - tracce di esplosivo sulle quali sono ancora in corso accertamenti per individuarne la tipologia. Inoltre, gli specialisti hanno scoperto sulla superficie dell'oggetto dei frammenti di impronte digitali, su cui stanno lavorando per poterle ricondurre alla persona che ha maneggiato l'ordigno.

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Nel frattempo proseguono le indagini della Digos e della polizia anche sui possibili moventi che hanno portato all'intimidazione. Che non è stata l'unica: due giorni dopo, il 17 ottobre, era scattato un nuovo allarme bomba sempre in tribunale dopo l'arrivo di una telefonata anonima che segnalava un ordigno all'interno del palazzo. Stavolta, però, le verifiche condotte dagli artificieri non avevano portato a un risultato negativo.(l.on)

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