La Nuova Sardegna

Cagliari

Il report

Malamovida a Cagliari: tutti i blitz e le operazioni delle forze dell’ordine

di Luciano Onnis
Malamovida a Cagliari: tutti i blitz e le operazioni delle forze dell’ordine

Il bilancio del lavoro congiunto di polizia, carabinieri e guardia di finanza

03 settembre 2024
2 MINUTI DI LETTURA





Cagliari Movida notturna a luglio e agosto nel centro storico e al Poetto, la Questura traccia un primo bilancio sulle attività svolte congiuntamente da polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza, in campo con i loro vari reparti sulla base di quanto convenuto all’inizio dell’estate in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Un bilancio provvisorio che giunge in un clima generale di malumore dei comuni cittadini per una situazione di presunta "malamovida" nel quartiere della Marina, con il web invaso di foto e video testimoniali piuttosto inquietanti.

Andando per settori, nel controllo di circa 50 veicoli da parte della polizia stradale, sono state accertate più  di dieci contestazioni al codice della strada, mentre dai controlli della Squadra della Divisione amministrativa e sociale nei confronti di una ventina di esercizi pubblici, sono state accertate 8 sanzioni per lo più per la somministrazione di sostanze alcoliche ai minori sopra i 16 anni, nonché una denuncia all’autorità giudiziaria per la somministrazione di alcoolici a minori di anni 16. Cinque, invece, sono stati gli esercizi pubblici chiusi dal questore, a Cagliari e in provincia per problematiche legate all’ordine e alla sicurezza pubblica. Grande rilievo è stato dato al fenomeno delle “bande giovanili multietniche”, spesso responsabili di episodi di microcriminalità: in alcune occasioni, i minori sono stati riaffidati alle famiglie convocate in questura.

A corollario di tali servizi, nello stesso periodo, è stata altresì intensificata su tutti i fronti l’attività nel territorio: 400 sono stati i posti di controllo effettuati ed oltre 6.000 le persone identificate. Tra le misure di prevenzione, a seguito di istruttoria della Divisione anticrimine, il questore ha emesso 10 avvisi orali, 3 fogli di via obbligatori, 3 ammonimenti per atti persecutori e 3 per violenza domestica.

Sotto il profilo investigativo, è stato dato impulso all’attività di contrasto alle truffe agli anziani, fenomeno particolarmente odioso ed allarmante. Nei mesi di riferimento, la Squadra Mobile ha sottoposto 6 soggetti a fermo di polizia giudiziaria, denunciandone altri due in stato di libertà, in tre distinte operazioni, di cui una in concorso con i carabinieri. I soggetti sottoposti a fermo, spacciandosi per carabinieri, inducevano le vittime ad effettuare rilevanti esborsi di ori e denaro, facendo leva su un grave pericolo imminente corso dai rispettivi figli o nipoti. Nel complesso sono stati recuperati circa 10 mila euro in contanti e svariati gioielli per un valore di alcune decine migliaia di euro.

In Primo Piano
La tragedia di Ozieri

Muore travolto dalla porta da calcio, il piccolo Gioele Putzu stava giocando con un aquilone insieme agli amici

di Davide Pinna

Video

Il vicepremier Antonio Tajani a Dolianova: «Sì alle pale eoliche a 50 chilometri dalla costa e nelle aree interne»

Le nostre iniziative