Attentato incendiario a Tuili, distrutti 2mila pannelli fotovoltaici
Il sindaco Andrea Locci: «Un fatto inquietante»
Tuili Attentato incendiario nella notte tra il 9 e il 10 settembre a Tuili. Ignoti poco dopo le 3 hanno appiccato fuoco a circa 2mila pannelli fotovoltaici accatastati in un terreno privato ubicato alla periferia del paese a ridosso della strada provinciale che collega Tuili con Setzu. I pannelli dovevano essere installati nei due impianti che stanno sorgendo nella campagne di Tuili, in località Pardu Argiolas. I due impianti ultimati dovrebbero essere in grado di produrre circa un megawatt. L’impianto è dotato delle autorizzazioni e a installare i pannelli è stata incaricata la società Sfele.
Sul posto stanno ancora intervenendo i vigili del fuoco del distaccamento di Ales. Sull’episodio indagano i carabinieri della stazione di Barumini e della compagnia di Sanluri. Gli incendiari potrebbero essere stati ripresi dall’impianto di videosorveglianza presente nella zona. «Un fatto inquietante – commenta il sindaco di Tuili, Andrea Locci –. La nostra è una comunità pacifica e laboriosa che non ha mai dato segni di intolleranza».