La Nuova Sardegna

Uta Giovane arrestato a Uta mentre tenta di sfondare il portone di casa e di introdursi nell’abitazione dei familiari dell’ex compagna, dove lei vive. Nella mattinata odierna 21 maggio, i carabinieri del paese sono intervenuti a seguito della richiesta d’aiuto di una giovane donna che, in evidente stato di agitazione, temeva per la propria incolumità. L’allarme, lanciato al numero unico di emergenza 112, ha permesso ai militari di raggiungere rapidamente il luogo della segnalazione e sorprendere un trentacinquenne disoccupato, già noto alle forze dell’ordine, intento a sfondare il portone dell’abitazione dei familiari dell’ex compagna, dove poco prima aveva cercato di aggredirla.

L’uomo, che secondo la ricostruzione dei fatti appariva determinato a forzare l’ingresso nonostante l’evidente opposizione della vittima e dei suoi congiunti, è stato fermato in flagranza dai militari prima che la situazione potesse degenerare ulteriormente. Gli accertamenti svolti hanno portato alla dichiarazione in stato di arresto del trentacinquenne con l’ipotesi di reato di maltrattamenti in famiglia, aggravata dalla tentata violazione di domicilio e dal danneggiamento della proprietà privata. Immediatamente è stato attivato il protocollo previsto dal «Codice Rosso» a tutela della vittima, che è stata messa in sicurezza e informata sulle misure di protezione previste dalla normativa vigente in materia di violenza domestica e di genere. L’uomo, al termine delle formalità di rito, è stato accompagnato alla casa circondariale, sempre a Uta, a disposizione della Procura della Repubblica di Cagliari. (l.on)