La Nuova Sardegna

Cagliari

Carabinieri

Gestivano il mercato dello spaccio di marijuana e cocaina, due arresti

Gestivano il mercato dello spaccio di marijuana e cocaina, due arresti

Il blitz con le perquisizioni domiciliari a Sanluri ha portato al sequestro anche di hascisc

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Sanluri Operazione antidroga a Sanluri, con due arresti e il sequestro di oltre nove chilogrammi di stupefacenti di diversa tipologia. Da alcune settimane i carabinieri del Nucleo operativo e Radiomobile della Compagnia di Sanluri avevano intensificato i controlli a seguito di ripetute segnalazioni raccolte sul territorio: in paese circolavano voci di un fiorente giro di stupefacenti che sarebbe ruotato attorno a due persone residenti in paese.

La conoscenza del contesto sociale e la costante presenza sul territorio, hanno consentito ai militari di integrare quelle informazioni attraverso mirati servizi di osservazione. Gli investigatori, monitorando abitudini e movimenti dei sospettati, hanno individuato i luoghi che potevano essere utilizzati per l’attività di spaccio e le modalità con cui le sostanze venivano occultate e successivamente cedute. Nella notte tra mercoledì 25 e giovedì 26 giugno, ritenendo maturi gli elementi di prova raccolti, è scattato il blitz. Con il supporto dei carabinieri delle stazioni di Villamar, Serrenti e Sanluri e del Nucleo Cinofili di Cagliari, i militari hanno eseguito contemporanee perquisizioni personali, domiciliari e veicolari nei confronti di un sessantenne disoccupato residente a Sanluri e di un cinquantunenne pensionato originario di Cagliari ma domiciliato nello stesso centro. All’interno dell’abitazione del primo indagato sono stati rinvenuti circa cinquanta grammi di cocaina, oltre mezzo chilo di hascisc, una piccola quantità di marijuana, due bilance di precisione intrise di residui di droga e materiale per il confezionamento delle dosi. Presso il domicilio del secondo uomo sono stati invece sequestrati circa nove chilogrammi di marijuana stipata in alcuni sacchi, vasi di vetro e buste sottovuoto, oltre a sei grammi di cocaina, trentotto di hascisc, otto piante di cannabis in vaso con infiorescenze e vari strumenti utili alla lavorazione dello stupefacente. La droga e l’attrezzatura, repertate e poste sotto sequestro, saranno sottoposte alle analisi tossicologiche nei laboratori del Reparto Investigazioni Scientifiche per determinarne esatta qualità e purezza. Al termine delle formalità di rito, entrambi gli arrestati sono stati associati alla casa circondariale di Uta. (l.on)

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