La Nuova Sardegna

Cagliari

Il pestaggio

Migrante tunisino accerchiato e preso a bastonate

Migrante tunisino accerchiato e preso a bastonate

Sul posto carabinieri, polizia e il 118 che ha trasportato due persone coinvolte al pronto soccorso

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Monastir Un cittadino tunisino di 19 anni, ospite del centro di accoglienza straordinaria di Monastir, mentre nella tarda serata di martedì rientrava al Cas a bordo del proprio monopattino, nei pressi del kartodromo, sarebbe stato accerchiato da un gruppetto di persone, di origini pakistane e afghane, che, armate di bastoni, lo avrebbero colpito ripetutamente, provocandogli escoriazioni e contusioni, per poi dileguarsi dopo essersi impossessati del monopattino.

In difesa del giovane sarebbero intervenuti due connazionali e un cittadino afghano di 24 anni, anch’egli ospite della struttura, che lo avrebbero aiutato a ripararsi all’interno del centro rimanendo coinvolti nello scontro. Sul posto sono giunti i carabinieri delle stazioni di Monastir, Siurgus Donigala e del nucleo radiomobile della compagnia di Dolianova e tre volanti della polizia di stato della questura di Cagliari seguiti poco dopo da  sanitari del 118, che hanno trasportato il cittadino tunisino all’ospedale Brotzu di Cagliari e il cittadino afghano al pronto soccorso dell’ospedale Santissima Trinità per ricevere le cure del caso.

Le prime ipotesi investigative fanno ritenere che aggressori e aggredito si conoscessero e il movente dell’aggressione possa essere riconducibile a dissidi personali e tensioni maturate nel tempo. I carabinieri della stazione di Monastir, con il supporto degli altri reparti intervenuti, hanno avviato immediati accertamenti per identificare gli autori del pestaggio e recuperare il monopattino sottratto; Sono in corso l’analisi delle immagini di videosorveglianza e l’interrogatorio dei testimoni presenti. (gian carlo bulla)

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