La Nuova Sardegna

Turismo

Missione sarda ad Okinawa per creare una rete tra le cinque Blue Zone del mondo

Missione sarda ad Okinawa per creare una rete tra le cinque Blue Zone del mondo

La delegazione della Regione è volata in Giappone per portare avanti lo studio del brand strategico sulla longevità

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Okinawa Si è chiusa la missione della Regione Sardegna, guidata dall’assessore del turismo Franco Cuccureddu, nella Prefettura di Okinawa, un territorio formato da 150 isole con circa 1,5 milioni di abitanti nel sud del Giappone. Nella capitale Naha si è svolto l’incontro con il governatore della Prefettura di Okinawa, Denny Tamaki.

L’obiettivo principale è stato discutere della creazione di un nuovo prodotto turistico globale basato sulla rete delle cinque Blue Zone: Sardegna, Okinawa, Ikaria (isola greca dell’Egeo), Nicoya (penisola del sud del Costa Rica) e Loma Linda (nella contea californiana di San Bernardino). Durante l’incontro, si è parlato di similitudini tra Sardegna e Okinawa, come la necessità di preservare l’ambiente naturale e le tradizioni culturali (lingua, costumi, eventi identitari) e di gestire il flusso turistico in modo sostenibile.

La delegazione guidata dall’assessore Cuccureddu e composta dalla dg del turismo Angela Porcu, dalla direttrice marketing Valentina Tagliagambe, da Marzia Cilloccu dell’ufficio di gabinetto e da Akinori Hasegawa, consulente per le relazioni istituzionali in Giappone, è stata ricevuta anche dal Presidente del Consiglio della Prefettura di Okinawa, Kyoky Nakagawa, dal Presidente dell’Unione delle 34 Camere di Commercio della Prefettura di Okinawa, Yoshiaki Komesu e dal deputato alla Camera dei Rappresentanti di Tokyo, Konosuke Kokuba.

Tutti i rappresentanti politici di Okinawa hanno apprezzato l’approccio strategico per promuovere il turismo legato alla longevità, sfruttando il brand delle Blue Zone ed hanno sposato con entusiasmo l’idea di sottoscrivere in Sardegna, entro 18 mesi e comunque non appena ce ne saranno le condizioni, un Accordo di programma finalizzato alla valorizzazione in chiave turistica del turismo nelle cinque regioni, identificate come le blue zone.

Ci sono stati proficui incontri anche con il sindaco ed i rappresentanti della municipalità e dell’associazione che si occupa di blu zone di Yomitan, la località nella quale vi è la maggior incidenza di centenari, corrispondente ai nostri comuni dell’Ogliastra.

L’iniziativa promossa dalla delegazione sarda si inserisce in un contesto di valorizzazione turistica della Sardegna come “terra dei centenari”, un brand che ha già attirato attenzione internazionale.

La collaborazione con Okinawa punta a creare sinergie tra due Blue Zone, sfruttando il loro appeal globale per promuovere un turismo esperienziale basato su longevità, sostenibilità e cultura locale.

Domani, intanto, ad Osaka, nel padiglione italiano dell’Expo, gli assessori del turismo Franco Cuccureddu e della programmazione Giuseppe Meloni, terranno una conferenza rivolta alla stampa giapponese e di altri Paesi dell’estremo oriente, ai principali Tour operator ed agli investitori nel settore turistico, per presentare la Sardegna, la sua attuale offerta turistica e le opportunità date dall’incentivazione degli investimenti attualmente previsti per il settore del turismo.

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