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Paga oltre mille euro per l’affitto di una stanza universitaria, ma è una truffa on line

di Gian Carlo Bulla
Paga oltre mille euro per l’affitto di una stanza universitaria, ma è una truffa on line

Burcei, dopo aver ricevuto il bonifico l’inserzionista era sparito: denunciato un diciottenne

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Burcei Una casalinga di Burcei e la figlia appena diplomata sono state raggirate da un diciottenne residente a Taranto, già  identificato dai carabinieri della stazione di Burcei, il paese del Serpeddi, e denunciato in stato di libertà con l’ accusa di truffa. Secondo quanto ricostruito dai militari, la vicenda ha avuto inizio alla fine di luglio, quando le due donne attraverso i social hanno postato una inserzione per ricercare una sistemazione in una città della Penisola, dove la ragazza si era appena iscritta per frequentare il primo anno di università.

Dopo vari contatti e ricerche online sulle piattaforme più diffuse, le due donne avevano individuato un annuncio particolarmente vantaggioso: una stanza situata a due passi dall’ateneo con tutti i confort necessari alla vita di una studentessa fuori sede. L’inserzionista, rivelatosi in seguito il presunto autore della truffa, aveva inviato ulteriori fotografie e dettagli dell’immobile, rendendolo ancora più credibile e “perfetto” per le esigenze della giovane universitaria. A spingere madre e figlia alla conclusione rapida dell’accordo è stata la presunta urgenza manifestata dall’uomo, che sosteneva di avere già un’altra ragazza pronta a subentrare nella locazione. Temendo di perdere l’occasione, le vittime hanno così effettuato un bonifico istantaneo di 1.170 euro, comprensivi del primo mese di affitto, due mensilità di deposito cauzionale e un anticipo spese. Pochi giorni dopo, constatata l’impossibilità di ricontattare il presunto locatore, le due donne hanno compreso di essere state gabbate e si sono rivolte ai carabinieri. I militari grazie a scrupolose, indagini sono riusciti in tempi rapidissimi ad identificare il presunto truffatore. 

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