Cuoco trovato morto al porto di Civitavecchia: ecco che cosa è successo
Disposta l’autopsia sul cadavere: il corpo dell’uomo recuperato in acqua
Calasetta Il cuoco 50enne di Calasetta, Diego Putzu, sarebbe morto in circostanze tutte da verificare dopo essere andato a cena in un ristorante di Civitavecchia con due colleghi di lavoro e di equipaggio della barca a vela ormeggiata in porto da alcuni giorni dove l’uomo lavorava. Stando alle prime ricostruzioni sulla sua morte, Putzu sarebbe scivolato in acqua mentre saliva in barca, cadendo dalla passerella dell'imbarcazione per poi sbattere la testa sulla banchina in cemento. L’uomo sarebbe dunque morto annegato ma nessuno se ne sarebbe accorto. Il suo corpo senza vita è stato ritrovato ieri mattina dal comandante di un rimorchiatore che ha notato qualcosa che galleggiava in mare.
Sul corpo non ci sarebbero segni di violenza, ma perché nessuno, in barca, si è accorto della sua assenza e come mai nessuno lo ha visto cadere? Domande cui dovrà e potrà dare risposta l’indagine della Procura di Civitavecchia che sul caso – secondo quanto riportano le testate locali – avrebbe aperto un fascicolo sulla tragedia avvolta dal mistero.
Fondamentali potrebbero rivelarsi le immagini delle telecamere di videosorveglianza che potrebbero mostrare cosa sia realmente accaduto all’uomo dopo la cena con i colleghi, saliti a quanto pare prima di lui sulla barca per andare a dormire. Nessuno dunque si sarebbe accorto di quanto accaduto. Nessun segno di violenza, ma la Procura indaga e ha disposto l’autopsia sul corpo dello chef e ha acquisito le immagini delle telecamere. Non si esclude un incidente e poi l’annegamento senza che la vittima sia riuscita ad aggrapparsi alla banchina.