La Nuova Sardegna

Veleni a Portoscuso, stop alla vendita del latte: c’è piombo

Veleni a Portoscuso, stop alla vendita del latte: c’è piombo

Analisi dell’Asl, una uova tegola dopo il blocco del commercio dei prodotti orticoli

12 marzo 2014
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PORTOSCUSO. Dopo il divieto di commercializzare prodotti orticoli, il Comune di Portoscuso dovrà vietare tramite ordinanza anche la commercializzazione del latte ovino e caprino prodotto negli allevamenti del territorio comunale.

È quanto affermato dal responsabile del reparto di prevenzione dell’asl 7 Antonio Onnis nel corso del consiglio comunale che si è svolto questa sera per discutere sulla situazione ambientale e sanitaria del paese.

Secondo l’indagine effettuata dall’azienda sanitaria, nel latte analizzato su otto allevamenti complessivi, due, presenterebbero contaminazioni da piombo con valori doppi rispetto ai limiti di legge.

Il monitoraggio dell’azienda sanitaria continua e si allarga anche ai comuni che confinano con Portoscuso: Gonnesa, San Giovanni Suergiu e Carbonia.

L’amministrazione ha detto il sindaco Giorgio Alimonda intende fare chiarezza sulla situazione ambientale e sanitaria del territorio per tutelare la salute dei cittadini. (Tamara Peddis)

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