La Regione ha deciso: nuovi finanziamenti per Saremar
di Simone Repetto
Carloforte, in attesa che il servizio venga privatizzato
11 giugno 2014
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CARLOFORTE. E' stato approvato dal consiglio regionale il disegno di legge che assegna nuove risorse al servizio Saremar per il 2014. Con 49 voti a favore ed un astenuto, è passata la copertura degli oneri per la continuità territoriale delle isole minori, elevando il budget disponibile per il funzionamento della società a 16 milioni di euro.
L'assessore ai trasporti Massimo Deiana, nel proporre il disegno di legge, aveva sostenuto che i fondi prima stanziati bastavano a mandare avanti la gestione Saremar per il primo semestre, da cui la necessità di stanziare ulteriori 8 milioni di euro, a garanzia della continuità del servizio. Tra le motivazioni, c'è anche la privatizzazione della Saremar, che doveva compiersi entro il 2012. E' a causa di questo rinvio che lo Stato non ha più trasferito le risorse annuali, previste dall'accorso di programma Governo – Regione del novembre 2009, di importo superiore ai dieci milioni di euro annui.
Così, da agosto 2012, gli oneri di servizio pubblico Saremar sono a totale carico regionale e vi resteranno fino a quando non si privatizzerà. Un peso non da poco, che l'anno scorso ha messo a rischio la continuità del servizio svolto dai traghetti, a corto di risorse per la gestione corrente.
Sull'entrata in vigore della parificazione tariffaria per residenti in Sardegna, già prevista nella Finanziaria regionale, Deiana ha ribadito che si attende il nulla osta dell'Unione Europea, che potrebbe anche arrivare entro l'estate. “Sta arrivando a compimento l'azione intrapresa per ottenere l'importante risultato – ha riferito il consigliere Edoardo Tocco, intervenuto più volte sulla problematica dei trasporti marittimi isolani – che a Carloforte e La Maddalena attendono da tempo, per risollevare le sorti di territori messi in ginocchio dalla crisi economica. Auspichiamo che la tariffa unica possa divenire realtà quanto prima. Si tratta di un primo, fondamentale passo verso il miglioramento dei trasporti interni isolani, su cui continueremo a collaborare con tutte le forze politiche”.
“Questa approvazione – ha detto Pierpalolo Bruscu, presidente del Comitato regionale per la continuità delle isole minori – è un passo importante verso il traguardo che ci siamo prefissi fin dal 2012, ovvero la tariffa unica per ogni sardo che si reca nelle isole al livello dell'attuale residenti, per cui abbiamo raccolto oltre cinquemila firme. Ora vigileremo affinché la tariffa venga applicata subito, senza ulteriori lungaggini burocratiche”.
