La Nuova Sardegna

SASSARI. Con la gente costretta a stare a casa per il coronavirus, la natura pian piano si riprende i suoi spazi. I cinghiali scorrazzano in piazza d'Italia, il profumo dei fiori d'arancio invade via Roma e l'aria che si respira è quella di campagna, anche in piazza Fiume o in piazza Duomo. Partendo da questi spunti e immaginando come la natura potrebbe trasformare i luoghi più famosi di Sassari, l'architetto sassarese Eloisa Conti, vera artista della computer grafica, ha creato dieci immagini poetiche e visionarie, da ammirare con calma, alla ricerca dei particolari. «Lo spazio pubblico si è svuotato, le città si sono trasferite nelle stanze, convogliando in un unico luogo il lavoro, lo sport, la preghiera. Strade e piazze sembrano immutabili, immagini statiche di spazi collettivi sbiaditi - spiega Eloisa Conti -. Queste grafiche sono elaborazioni digitali di alcuni luoghi simbolo della nostra città: scenari surreali in cui la natura ha ripreso possesso degli spazi che un tempo le appartenevano. I cinghiali che hanno percorso le vie cittadine, sono diventati lo spunto per realizzare questo “gioco per immagini”: un semplice gesto di partecipazione durante questo particolare momento. Le strade, le piazze e i passaggi sono invasi da distese d’erba, da prati fioriti, da specchi d’acqua in cui i fenicotteri si impossessano di piazza d’Italia;  sono sfondi in cui i colori, i suoni ed i profumi della natura si sostituiscono idealmente al rumore del traffico». Eloisa Conti, laureata in Architettura ad Alghero, senza tralasciare gli aspetti tradizionali del lavoro dell’architetto, per formazione e passione si occupa prevalentemente degli aspetti legati alla modellazione, rappresentazione e simulazione fotografica dell’architettura attraverso la grafica tridimensionale. Per vedere i lavori di Eloisa Conti potete visitare il suo account Instagram @eloisa_conti (a cura di Federico Spano)