La Nuova Sardegna

Nuoro

a giudizio per direttissima

“Evade” dai domiciliari

“Evade” dai domiciliari

NUORO. Era finito nei guai qualche settimana fa, quando i carabinieri avevano tentato di fermarlo mentre era alla guida di un'auto che poi sarebbe risultata rubata a Silì, vicino a Oristano. Lorenzo...

18 febbraio 2014
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NUORO. Era finito nei guai qualche settimana fa, quando i carabinieri avevano tentato di fermarlo mentre era alla guida di un'auto che poi sarebbe risultata rubata a Silì, vicino a Oristano. Lorenzo Musina, al termine di un breve inseguimento era stato fermato ed era stato arrestato con l'accusa di rapina impropria.

Il suo arresto era stato convalidato e il giudice gli aveva concesso gli arresti domiciliari. Ma avant'ieri notte, Musina è finito di nuovo nei guai perché i carabinieri di Mamoiada lo hanno sorpreso fuori casa. Era in altri termini "evaso" dagli arresti domiciliari: per questo è scattato l'arresto.

Così ieri mattina il giovane mamoiadino è finito di nuovo in tribunale per il processo con rito direttissimo. Il suo arresto è stato convalidato e il giudice ha disposto nei suoi confronti la custodia cautelare in carcere. Il processo con rito direttissimo è stato rinviato al 19 febbraio perché il suo avvocato, Angelo Magliocchetti, ha chiesto i termini a difesa.

L’inseguimento che aveva portato al suo arresto, era scattato due settimane fa, sulla strada statale 389, vicino al bivio per Mamoiada. (v.g.)

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