La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Niente cambio di intestazione per il circolo didattico di via Gramsci, da decenni dedicato a Carmelo Cottone. Lunedì scorso il consiglio comunale ha respinto la mozione, presentata dal gruppo di opposizione Zente nova, di intitolare la scuola ad un’altra figura «visto che – ha asserito il gruppo politico – Cottone è stato un esponente del Partito fascista».

La proposta non ha però convinto la maggioranza dei consiglieri. Pochissimi i voti a favore, tra i quali quello di Antonio Satta, capogruppo di Zente nova, e di Nino Fronteddu, di Liberamente. La coalizione di maggioranza ha votato contro, mentre il centrodestra si è astenuto. Proposta bocciata, quindi che ha suscitato non poche critiche da parte dei promotori.

«Se la giunta che, a suo tempo, ha dedicato la scuola a Cottone poteva non essere al corrente del suo passato politico – dichiara Antonio Satta – troviamo assurdo che la giunta Celentano, seppur a conoscenza della verità storica, abbia ratificato questa scelta, calpestando la verità storica e l’esistenza di chi ha patito gli orrori perpetrati dal fascismo».

«Abbiamo respinto la proposta – replica il sindaco Celentano – perché, per procedere con una revisione, serve uno studio ben più completo e approfondito. Abbiamo rispettato la volontà del collegio dei docenti e della giunta comunale che a suo tempo, decenni fa, hanno stabilito questa intitolazione». Il Consiglio ha invece approvato le altre proposte di Zente nova sulla lotta alla dipendenza dal gioco d’azzardo e sulla presenza dei materiali che contengono fibre di amianto. Su quest’ultimo punto il Consiglio ha dato il via libera a diverse azioni, come la mappatura e la segnalazione di tutti i siti nei quali sono presenti le discariche con il conseguente avvio di un piano per la bonifica delle zone contaminate. (salv.mart.)