La Nuova Sardegna

Nuoro

Dorgali rinnova il rito di Balovirde

Sabato in programma i festeggiamenti in onore di Nostra Signora di Valverde

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DORGALI. Sabato 17 si rinnova il rito religioso e civile della festa di “Balovirde” in onore di Nostra Signora di Valverde. Come ogni anno i “ Priori” saranno i volontari della Croce Verde che si accolleranno l’onere dell’organizzazione di tutto , salvo la parte religiosa che come sempre è compito dei sacerdoti della parrocchia di Santa Caterina. Una festa, quella di Balovirde, che vanta due record: uno che è stata l’ultima delle grandi feste di un tempo con diverse centinaia di invitati e l’altra perché è stata la prima delle feste della nuova generazione vale a dire quelle che vedono i volontari delle associazioni impegnati nell’organizzazione. Ultima coppia di priori “ufficiali” , Graziano Sedda e Antonella Porcu nel 1995. Da allora per 6anni , sono stati i vecchi priori ad organizzare un rinfresco.

Nel 2001, la Croce Verde prende le redini della situazione e inizia ad organizzare una festa con tanto di spuntino per gli invitati e la celbrazione della Santa messa. È l’idea che dà il via alle feste che poi negli anni successivi verranno affidate ad alcune associazioni di volontariato o culturali. Anche sabato la festa di Balovirde sarà celebrata mantenendo gli stessi criteri. L’appuntamento per la partenza per la chiesetta è stato fissato nel piazzale della chiesa parrocchiale , nel tardo pomeriggio i cavalieri dell’associazione ippica prenderanno in consegna Sas Pandelas delle cinque feste campestri : Su Babbu Mannu, Santu Juanni ‘e su Anzu , Bonu Camminu , Santu Ziprianu e appunto , Balovirde. Tutti insieme si parte alla volta della chiesetta addobbata a festa con ghirlande e festoni di fiori di campo. All’arrivo i priores della Croce Verde,come tradizione offriranno ai presenti un dolce, su caffè chi su bistoccu e un bicchiere di vino bianco. Seguirà la celebrazione della messa. (n.mugg.)

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