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Nuoro, la carica dei nuovi consiglieri comunali

Il neo sindaco Andrea Soddu
Il neo sindaco Andrea Soddu

La squadra al gran completo eletta con il sindaco Andrea Soddu. Il Pd passa per la prima volta dai banchi della maggioranza all'opposizione

18 giugno 2015
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NUORO. Gli amici lo chiamano “Il Conte”, per via della sua passione per il romanzo “Il conte di Montecristo”, qualcuno invece lo ha ribatezzato “Don Chisciotte barbaricino”. È lui, Graziano Siotto, il più giovane consigliere comunale della squadra messa in piedi attorno al sindaco Andrea Soddu. Classe 1989, Siotto è di certo il più social dei nuovi amministratori, noto per le sue battaglie sul web, passa ora «dall’opposizione civica, al governo civico», è l’ideatore (insieme ad Alessandro Palumbo) della lista civica Atene sarda. Entrano al seguito di Soddu primo cittadino anche altri 13 consiglieri di maggioranza.

Con la lista Scegliamo Nuoro entrano: Fabrizio Beccu, avvocato, 40 anni, studio legale in via Lamarmora, ex cestista della Pallacanestro Nuoro. Valeria Romagna, 34 anni, laurea in Agraria, ispettore forestale, è sposata e madre di due figli. Chiara Flore, classe 1977, lavora nel settore agropastorale con il marito, vivono a Corte, è madre di tre figli. Fausta Moroni, classe 1977, giornalista, ha lavorato per vari uffici stampa, ora per la casa editrice nuorese Il Maestrale, È sposata, ha un figlio.

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Con la lista La Base entrano: Sebastian Cocco, classe 1976, avvocato, è stato presidente fino ad aprile scorso della Bocciofila Pasquale e Antonio Cocco (rispettivamente suo nonno e suo zio). Michele Siotto, 43 anni, concessionario, è titolare dell’Autoshoping di via Ragazzi del ’99. Giovanna Zedde, classe 1968, commercialista, è nel direttivo della Fidapa. Con la lista del Psd’Az, invece, entrano: Antonio Belloi, 34 anni, ingegnere edile, vigile del fuoco, grande sportivo, plurimedagliato nel sollevamento pesi. Giuliano Sanna, 40 anni, agronomo, una lunga carriera calcistica, l’ultima stagione con il Santu Predu, di cui è stato capitano, è già stato consigliere comunale. Adriano Catte, classe 1972, avvocato, sposato, un figlio, si occupa prevalentemente di diritto penale, anche nel settore minorile.

Con la lista La Città in Comune entrano: Paolo Manca, medico dentista, lavora all’ospedale San Francesco, è stato candidato sindaco nel 2010, quando è stato eletto Sandro Bianchi. Maria Boi, consulente commerciale e finanziaria, è da sempre nella segreteria politica del movimento politico. Entrano invece con la lista Ripensiamo Nuoro: Marcello Seddone, 30 anni da compiere, commercialista, già consigliere di opposizione con Nuoro Futura. Annamaria Musio, classe 1977, avvocato, sposata, madre di un bambino.

Passano per la prima volta dai banchi di governo ai banchi dell’opposizione i tre consiglieri del Pd: Sandro Bianchi, sindaco uscente, 51 anni, oncologo dirigente medito in Ematologia nell’ospedale cittadino. Leonardo Moro, ex vice sindaco, ex assessore comunale alla Cultura, classe 1964, è impiegato di Area (ex Iacp). Tore Sulas, classe 1980, laurea in Scienze politiche, ex assessore alla Programmazione, ex Idv, alle ultime elezioni correva con il Pd, recordman con 522 voti incassati.

Nella squadra di minoranza ci saranno anche: Nicola Selloni, 52 anni, segretario regionale del Centro democratico Sardegna, vicinissimo al deputato Roberto Cappelli, correva con il Centro democratico-Partito dei sardi; Salvatore Siotto, imprenditore, per La Nuoro che vogliamo; Peppe Montesu, per Nuova Nuoro, già consigliere di opposizione con Forza Italia, è il veterano del consiglio, classe 1948. Entrano nella squadra di opposizione anche gli altri tre candidati alla carica di sindaco, sconfitti il 31 maggio: Basilio Brodu, avvocato, per Cambiamento insieme si può; Tore Lai, istruttore amministrativo, esordiente con il Movimento 5 stelle; Pierluigi Saiu, per Uniti per Nuoro, già in opposizione, ex capogruppo del Pdl.

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