La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Una montagna di spazzatura all’ingresso di Siniscola in un terreno di proprietà privata ma comunque accessibile a tutti. I proprietari chiedono l’intervento del Comune per la rimozione mentre la ditta che si occupa del ritiro dei rifiuti sostiene che trattandosi di un’ area privata, spetti ad altri il controllo del sito e la pulizia. Tra il rimpallo di responsabilità e soprattutto la maleducazione di quelle persone che gettano la spazzatura per strada, l’ingresso di Siniscola è deturpato da un cumulo d’immondizia che cresce ogni giorno. Un pessimo biglietto da visita quello che si presenta in via Olbia subito dopo il market LD, proprio di fronte al cimitero, dove è posizionato un cassonetto utilizzato dall’esercizio commerciale. I soliti ignoti, specialisti del lancio del sacchetto, accumulano di tutto: da vecchie sedie ad avanzi di cibo, bottiglie e lattine. Servirebbe posizionare una telecamera per riprendere questi incivili e trasmettere poi le immagini alle forze di polizia. Ne guadagnerebbe di sicuro il decoro della cittadina deturpata da poche persone che rovinano con la loro maleducazione i risultati ottenuti dalla raccolta differenziata che ha raggiunto punte dell’85%. (s.s.)