Una statua della Madonna sulla via di Gonare
Orani, alta un metro, è dedicata ai pellegrini che non possono inerpicarsi nel sentiero verso il santuario
ORANI. Tra qualche giorno, anche i pellegrini che non possono raggiungere il santuario in cima al monte Gonare per motivi di salute potranno pregare davanti all’effige della Madonna. Venerdì 4 settembre, infatti, nel piazzale antistante le “cumbissìas”, in prossimità del sentiero che s’inerpica sul monte, sarà collocata una statua della Vergine. Il simulacro, alto circa un metro e realizzato in marmo di Carrara dallo scultore Giorgio Angeli a Pietrasanta, grazie ai fondi parrocchiali, riproduce fedelmente l’originale, di imponenti dimensioni, collocato sull’altare della chiesa. A promuovere l’iniziativa, il parroco di Orani, don Riccardo Fenudi con la collaborazione del comitato Monte Gonare, che durante l’anno si occupa della cura del santuario. «Questa iniziativa – ha spiegato don Fenudi – è un segno di attenzione per i tanti malati che, ogni anno, in occasione della festa in onore della Madonna, partecipano alla celebrazione della messa e sentono la necessità di avere un segno della presenza della Vergine, cui si affidano nelle loro preghiere». Venerdì pomeriggio, pertanto, proprio in concomitanza con la messa dei malati, la statua sarà benedetta e portata in processione, per un breve tratto, fino al piazzale. I riti religiosi, che inizieranno oggi con la novena, culmineranno martedì 8 settembre, giorno della festa solenne, con la messa celebrata dal vescovo di Nuoro, Monsignor Mosè Marcia, che vedrà la partecipazione di numerosissimi fedeli, provenienti dai paesi di Orani e Sarule, ma anche di tanti pellegrini e turisti provenienti da tutta l’isola.
In virtù di ciò, per il secondo anno consecutivo, su iniziativa del comitato, il percorso per raggiungere la chiesa è stato illuminato dalle 20 a mezzanotte, e lo rimarrà fino al 26 e 27 settembre, giornate in cui ad Orani si svolgerà l’edizione 2015 di Cortes Apertas.