La Nuova Sardegna

Nuoro

Macomer, blitz dell’Arma: elicottero al posto di blocco

di Tito Giuseppe Tola

Attività di controllo da parte dei carabinieri su tutto il territorio del Marghine Fermati una cinquantina di veicoli e contestate irregolarità sulla circolazione

01 maggio 2016
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MACOMER. Intensa attività dei carabinieri della compagnia di Macomer nel territorio di competenza, al quale fanno capo il Marghine e la Planargia, per prevenire i reati e in particolare i furti e le rapine.

I servizi, coordinati e diretti dal comandante del Nucleo operativo radiomobile, tenente Gabriele Tronca, hanno interessato la gran parte dei comuni della zona.

Nella mattinata di ieri, un intenso servizio di controllo iniziato alle prime ore dell'alba, ha interessato il territorio di Sindia dove, all'ingresso del paese, sulla strada statale 129 bis Macomer-Bosa è stato predisposto un imponente posto di blocco con un grande dispiego di uomini e mezzi e l’impiego di un elicottero del 10° Nucleo elicotteri carabinieri di Olbia.

Nel corso dell'operazione sono stati controllati tutti i mezzi in transito diretti verso Macomer o Bosa. Sono state inoltre eseguite diverse perquisizioni personali e sui veicoli, che sono stati fermati e controllati alla ricerca di armi e stupefacenti.

Numerose sono state le contestazioni per irregolarità alle norme sulla circolazione stradale, in particolare quelle relative alla mancata revisione periodica dei veicoli.

L’imponente servizio non è passato inosservato e ha fatto pensare che fosse accaduto qualcosa di molto grave, soprattutto per la presenza nella piazzola ai bordi della strada dell'elicottero Agusta Bell 412 del Nucleo di Olbia, un potente velivolo da trasporto con rotore quadripala alimentato da due motori a turbina da quasi duemila cavalli, che è rimasto sul posto pronto a decollare per l’inseguimento dall’alto di eventuali veicoli che potevano tentare di forzare il dispositivo di controllo predisposto lungo la strada.

L’intensa attività svolta dai carabinieri all'ingresso di Sindia è servita per indurre alla prudenza gli automobilisti che nella giornata di ieri hanno percorso la statale 129-bis.

Da parte dei carabinieri già da alcuni anni viene dedicata un'attenzione particolare a Sindia anche e soprattutto nelle attività di contrasto alla diffusione della droga. Negli anni scorsi nelle campagne del paese è stata individuata, perfettamente occultata nella vegetazione e in luogo non facilmente accessibile, una grossa piantagione di marijuana.

Nelle campagne del paese, inoltre, non sono infrequenti i reati contro il patrimonio, in particolare i furti di bestiame. I servizi eseguiti nell'ultima settimana dai carabinieri della compagnia di Macomer, però, oltre a combattere la diffusione della droga e la detenzione illegale di armi, sono rivolti anche alla prevenzione di furti e rapine. Il tempestivo intervento dei militari si è rivelato efficace in occasione dell'ultima rapina messa a segno dieci giorni fa in un tabacchino di Macomer.

I rapinatori, due giovani di Borore in trasferta, sono stati individuati e arrestati nel giro di un'ora. Controlli e servizi sono inoltre finalizzati a prevenire i furti nelle abitazioni che risultano in preoccupante aumento.

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