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Nuoro

Macomer, nuove speranze per il Polo tecnico all’Its

Macomer, nuove speranze per il Polo tecnico all’Its

La Regione sta finalmente per varare le linee guida che stabiliranno le regole L’istituto del Marghine è la prima scuola del genere nata in Sardegna

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MACOMER. Pronte le regole per le fondazioni alle quali fanno capo gli istituti tecnici superiori, come quello attivo e funzionante a Macomer già da alcuni anni, e per i poli tecnico-professionali, uno dei quali è previsto proprio a Macomer: non è stato ancora attivato proprio perché mancavano le linee guida della Regione. La notizia che stanno per arrivare l’ha data nei giorni scorsi l’assessore regionale dell’Istruzione, Claudia Firino, intervenendo al tavolo tecnico sugli Its convocato a Sassari. «Con le linee guida per gli Istituti tecnici superiori (Its), che sono in discussione – ha detto –, stabiliremo le regole per la nascita di nuove fondazioni e la creazione dei poli tecnico-professionali». Ha poi spiegato che «quando la giunta Pigliaru si è insediata, l’Its di Macomer era ben avviato, mentre quelli di Cagliari e di Sassari erano in fase di consolidamento e ci siamo impegnati per concludere il percorso di formalizzazione e garantirne la partenza».

L’Its di Macomer è la prima scuola di questo tipo nata e funzionante in Sardegna. Si tratta di una scuola diversa dagli istituti di formazione secondaria di secondo grado, quelle che vengono comunemente chiamate scuole superiori. L’Its è una via di mezzo tra le superiori e l’università e il percorso formativo è valido, per chi lo frequenta con successo, come biennio della facoltà di ingegneria. L’Its anche un tassello fondamentale del polo tecnico professionale, del quale di parla dal 2013 quando l’amministrazione comunale di Macomer ha posto le basi per istituirlo con l’obiettivo di qualificare e potenziare l’offerta formativa. «Puntiamo alla distribuzione territoriale omogenea degli istituti – ha detto l’assessore Firino – al potenziamento dell’attrattività per le imprese e a garantire ai ragazzi che scelgono questo percorso di studi un’offerta formativa di qualità sempre più alta».

La notizia è stata accolta positivamente a Macomer. L’assessore comunale alla pubblica istruzione, Anna Paola Sechi, auspica che le linee guida della Regione annunciate dall’assessore Firino sugli Its attualmente in funzione e sulla possibilità di istituirne altri, ma soprattutto sull’istituzione dei Poli tecnico professionali, che oggi mancano, arrivino in tempi brevissimi. «Rispetto al Polo tecnico professionale – ha detto –, in un quadro di questo tipo noi abbiamo tutte le carte in regola e rimaniamo solamente in attesa delle linee guida annunciate. Aggiungo inoltre che è stato dato mandato al sindaco per la sottoscrizione dell’accordo di rete propedeutico alla costituzione del Polo tecnico professionale ampliando gli orizzonti oltre il centro Sardegna con l’obiettivo di realizzare un luogo di istruzione, formazione e apprendimento in un contesto destinato a favorire l’incontro tra il sapere e il saper fare in una dimensione regionale di riferimento». (t.g.t.)

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