Gli clonano la carta e gli prosciugano il conto
Macomer, disavventura sul web per un correntista che sarà risarcito dal Banco di Sardegna
MACOMER. Gli hanno clonato la carta di credito e in poco tempo si è visto prosciugare il conto corrente. La disavventura è capitata a un cliente del Banco di Sardegna residente in un paese del Marghine che nelle scorse settimane è caduto nella rete degli esperti di truffe informatiche, persone abilissime nell’utilizzo on line dei dati sensibili attraverso i quali è possibile compiere operazioni bancarie. Si tratta di episodio preoccupante che serve da monito a quanti si avventurano negli acquisti on line. Casi come questo, infatti, si stanno verificando sempre più spesso. L’utente si è rivolto a uno dei tanti siti internet (che naturalmente non c’entrano con le truffe) per acquistare dei beni. Per pagare l’acquisto ha quindi dovuto inserire i dati sensibili della sua carta di credito. Qui è scattata la trappola. Sono stati infatti “catturati” tutti i dati del conto corrente bancario, compresi quelli sensibili che danno accesso al conto. In pochi giorni l'ignaro correntista si è ritrovato con il conto completamente azzerato. Nel suo deposito non è rimasta un centesimo.
Il cliente si è quindi rivolto all’istituto bancario dove ha trovato la disponibilità degli operatori che hanno subito bloccato la carta di credito e avviato le procedure per restituire la somma al correntista. Dell’episodio, destinato a finire bene per il derubato, si sta occupando anche la polizia postale specializzata nelle truffe informatiche. Pare che i dati sensibili del cliente della banca siano stati carpiti in terra cinese dove sarebbero stati canalizzati i soldi prelevati dal conto corrente. Un episodio che ripropone il tema della sicurezza nella gestione dei conti e soprattutto che dovrebbe servire da monito a quanti si avventurano nel mondo dell’web senza adottare le necessarie accortezze. Questo genere di truffe infatti sono all’ordine del giorno e sempre più numerose.