La Nuova Sardegna

Nuoro

Statale 125 chiusa: la rabbia dei sindaci per i ritardi dell’Anas

di Nino Muggianu
Statale 125 chiusa: la rabbia dei sindaci per i ritardi dell’Anas

Da Urzulei a Nuoro in quattro ore con i mezzi pubblici Il ghiaccio nelle strade costringe a percorsi interminabili

11 gennaio 2017
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DORGALI. Le transenne con gli appositi segnali e cartelli stradali, all'altezza della Galleria che porta verso Cala Gonone, sono ancora là, lungo l’Orientale Sarda ss 125, a ricordare che la strada è ancora chiusa dopo la frana che risale allo scorso ottobre. Ìdentici cartelli si trovano in territorio di Urzulei, all‘altro capo della strada chiusa al traffico. Segnali che in questi giorni in cui la neve e il ghiaccio presenti nelle strade di montagna, costringono a ulteriori disaggi, fanno montare ancora di più la rabbia. Dopo le notizie rassicuranti arrivate prima delle festività da parte della Regione, che annunciava la disponibilitò immediata dei fondi necessari per il ripristino della circolazione, cosi come da parte del Comune di Dorgali competente per territorio, adesso si aspettavano notizie da parte dell'Anas. Ma l’unica notizia è che proprio ieri c'è stato il cambio di guardia ai vertici dell'Azienda nazionale che si occupa delle strade. Al posto di Valerio Mele è arrivato Valter Bortolan. Un’alternanza nella stanza dei bottoni che si spera non faccia slittare ulteriormente i tempi di riapertura dell'importante asse stradale. I tempi di scadenza del bando di gara per i lavori sono stati fissati al 18 gennaio: la speranza di tutti è che vengano rispettati e i lavori comincino al più presto.

Ma intanto monta sempre di più la rabbia, specie a Urzulei, forse il centro più penalizzato. «Sì, c'è molta rabbia – commenta il sindaco del paese ogliastrino, Ennio Arba – dopo la frana per andare a Nuoro si faceva il giro da Talana, ma in questi giorni c'è ghiaccio per cui bisogna fare il giro da Tortolì. Per le persone che sono costrette e devono ricorrere ai mezzi pubblici è un’odissea: per andare a Nuoro bisogna partire dalle quattro del mattino per arrivare a Nuoro alle 8 e mezza. Una pazzia. I chilometri si raddoppiano. Siamo molto amareggiati. Per riparare la strada doveva essere adottata una procedura straordinaria d'urgenza». Dello stesso avviso il sindaco di Baunei, Salvatore Corrias. «Non si possono tollerare simili lungaggini burocratiche. Non è dato a sapere se Anas prosegurà con procedura negoziata oppure se potrà affidare direttamente i lavori. Noi tutti speriamo in una soluzione rapida che ci consenta di uscire dall’isolamento».

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