La Nuova Sardegna

Nuoro

rete idrica in tilt

Macomer a secco per il maltempo

Riparato il guasto nel pomeriggio. Disagi anche a Oliena e Dorgali

23 gennaio 2017
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MACOMER. Dalle 22 di sabato e per buona parte della giornata di ieri Macomer è rimasta senza acqua potabile a causa del maltempo. Il violento nubifragio che si è abbattuto sulla città ha causato problemi all’impianto di sollevamento Temo 2, dove non arrivava sufficiente energia elettrica. «Si è trattato di un guasto grave – ha detto il sindaco Antonio Succu – ma l’Enel ha lavorando intensamente e da subito per riparare il guasto». Dalla mattina di ieri erano operative due autobotti nella zona del cimitero e nel rione Scalarba. Nel pomeriggio Abbanoa ha comunicato che l’Enel aveva ultimato l’intervento di riparazione del danno e stava riavviando gli impianti anche se il ritorno dell’acqua in città non è stato immediato.

Disagi anche a Oliena e Dorgali dove a causa dell’eccezionale ondata di piena del Cedrino, oltre alla sorgente di Su Gologone sono stati investiti anche gli impianti di pompaggio che garantiscono l’approvvigionamento idrico dei due centri. Già dall’alba di ieri le squadre di Abbanoa si sono messe a lavoro per ripristinare l’erogazione dell’acqua. Sono state avviate le manovre per attivare il collegamento con l’acquedotto Govossai alimentato dal potabilizzatore di Jann’e Ferru a Mamoiada.

Ma mentre a Oliena Abbanoa ha potuto garantire l’erogazione all’utenza tramite le scorte nei serbatoi, a Dorgali le riserve erano già esaurite dalla mattina. La piena del Cedrino ha sommerso le pompe che consentono di sollevare l’acqua verso i due paesi. I tecnici contano di risolvere presto il problema.

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