Il mondo sindacale si mobilita «per dare risposte concrete»
NUORO. «Un gesto ignobile che colpisce chi da anni svolge il ruolo di educatore ed è impegnato con abnegazione e sacrificio nella formazione dei bambini». È la condanna immediata della Flc Cgil...
28 marzo 2017
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NUORO. «Un gesto ignobile che colpisce chi da anni svolge il ruolo di educatore ed è impegnato con abnegazione e sacrificio nella formazione dei bambini». È la condanna immediata della Flc Cgil regionale e di Nuoro del «vile gesto intimidatorio ai danni dell’insegnante Luisa Fancello». Alla quale, il mondo sindacale esprime «solidarietà e vicinanza», si legge in un documento a firma di Ivo Vacca e Antonella Cidda, segretari rispettivamente della Flc Cgil sarda e barbaricina, «nella convinzione che l’intera comunità mamoiadina saprà rispondere con coraggio e fermezza». «A prescindere da tutto – è l’intervento di Maria Luisa Ariu, segretaria della Cisl Scuola di Nuoro –, atti di tale gravità e viltà non possono comunque essere sottovalutati o sminuiti e bene ha fatto la comunità di Mamoiada, non solo scolastica, a condannarli con fermezza. Che si isoli e stigmatizzi con ogni mezzo una mentalità che vede ancora “l’agire dal muretto a secco” come una possibile modalità di gestione delle relazioni personali. Su queste sconcertanti realtà – chiude Ariu – il silenzio sarebbe quanto mai inopportuno e diseducativo». (l.p.)
