Cimitero, il Comune di Macomer vince anche al Consiglio di Stato
di Paolo Maurizio Sechi
Respinto il ricorso del Consorzio di imprese. L’amministrazione aveva chiesto di annullare la gara In attesa della pronuncia i lavori erano stato comunque avviati: il primo lotto è stato appena concluso
05 novembre 2017
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MACOMER. Con la pubblicazione della sentenza anche la Quinta sezione del Consiglio di Stato ha dato ragione al Comune di Macomer respingendo il ricorso presentato dal Consorzio nazionale di imprese Ciro Menotti di Ravenna aggiudicatario della gara per l'assegnazione dei lavori di realizzazione e gestione del nuovo cimitero. Il Consiglio di Stato ha disposto anche il rimborso al Comune delle spese processuali che l'amministrazione intende utilizzare per proseguire le opere della nuova area cimiteriale in località Serbagusa che aprirà entro la fine dell'anno.
Anche il Tar aveva dato ragione al Comune di Macomer che aveva chiesto l’annullamento della gara in autotutela sempre sul ricorso del Consorzio Menotti. L'amministrazione comunale nel gennaio scorso aveva allora provveduto prontamente all'attuazione della soluzione alternativa con il sistema che permette agli enti la realizzazione di opere e progetti senza finanziamenti garantendo quindi l'inizio dei lavori della nuova area cimiteriale.
Nel caso in cui il Consiglio di Stato avesse dato ragione al ricorso presentato dal Consorzio di imprese Menotti si sarebbe tornati alla vecchia gara che prevedeva l'appalto-concessione con la realizzazione dell'opera e la gestione del cimitero. Intanto sono stati ultimati i lavori del primo lotto del nuovo cimitero che risolve una soluzione di grave emergenza per la mancanza di loculi nella vecchia e storica area cimiteriale di viale Santa Maria. Con il primo lotto modulare i cui lavori dovrebbero concludersi entro l'anno sono stati realizzati 80 loculi prefabbricati, necessari per il fabbisogno immediato, mentre altri 160 saranno costruiti con il secondo lotto. A Macomer si registrano circa 80 decessi l'anno con picchi più alti come i 102 dello scorso anno. Sono stati realizzati anche i camminamenti mentre sono previsti anche spazi destinati alla sepoltura a terra per le quali sono state avviate le procedure per l'ammissione delle manifestazioni di interesse per le concessioni.
L'impresa sta provvedendo alla sistemazione del piazzale esterno mentre la strada, circa un km dal quartiere di Santa Maria, sarà allargata e asfaltata. Si tratta di un'opera in progress per cui si svilupperà negli anni con la realizzazione delle cappelle, di altri loculi, della chiesa e dei servizi.
La spesa complessiva per il completamento del primo lotto è di 375mila euro con la partecipazione del comune di 125mila euro che consentirà di collocarsi nella graduatoria del bando regionale per accedere al finanziamento di 250mila euro.
Anche il Tar aveva dato ragione al Comune di Macomer che aveva chiesto l’annullamento della gara in autotutela sempre sul ricorso del Consorzio Menotti. L'amministrazione comunale nel gennaio scorso aveva allora provveduto prontamente all'attuazione della soluzione alternativa con il sistema che permette agli enti la realizzazione di opere e progetti senza finanziamenti garantendo quindi l'inizio dei lavori della nuova area cimiteriale.
Nel caso in cui il Consiglio di Stato avesse dato ragione al ricorso presentato dal Consorzio di imprese Menotti si sarebbe tornati alla vecchia gara che prevedeva l'appalto-concessione con la realizzazione dell'opera e la gestione del cimitero. Intanto sono stati ultimati i lavori del primo lotto del nuovo cimitero che risolve una soluzione di grave emergenza per la mancanza di loculi nella vecchia e storica area cimiteriale di viale Santa Maria. Con il primo lotto modulare i cui lavori dovrebbero concludersi entro l'anno sono stati realizzati 80 loculi prefabbricati, necessari per il fabbisogno immediato, mentre altri 160 saranno costruiti con il secondo lotto. A Macomer si registrano circa 80 decessi l'anno con picchi più alti come i 102 dello scorso anno. Sono stati realizzati anche i camminamenti mentre sono previsti anche spazi destinati alla sepoltura a terra per le quali sono state avviate le procedure per l'ammissione delle manifestazioni di interesse per le concessioni.
L'impresa sta provvedendo alla sistemazione del piazzale esterno mentre la strada, circa un km dal quartiere di Santa Maria, sarà allargata e asfaltata. Si tratta di un'opera in progress per cui si svilupperà negli anni con la realizzazione delle cappelle, di altri loculi, della chiesa e dei servizi.
La spesa complessiva per il completamento del primo lotto è di 375mila euro con la partecipazione del comune di 125mila euro che consentirà di collocarsi nella graduatoria del bando regionale per accedere al finanziamento di 250mila euro.
