La Nuova Sardegna

BIRORI. Proseguono nei centri del Marghine gli incontri sul Nim (nuove imprese del Marghine), il progetto del Gal che punta alla rilevazione dei fabbisogni formativi e professionali del territorio. Dopo le riunioni di Bolotana e di Borore si sono tenute nei giorni scorsi, è ora la volta di Birori dove, lunedì prossimo, 20 novembre 2017, nella sala consiliare del Comune, con inizio alle 10, si terrà il terzo incontro. L’appuntamento è pubblico e aperto alle istanze degli amministratori comunali, delle imprese, dei servizi locali per l'impiego e delle persone alla ricerca di lavoro. Quello che si tiene in questi giorni è il secondo ciclo di percorsi partecipativi nel tessuto socio-economico del territorio a un anno dalla realizzazione del piano che ha traghettato il Gal del Marghine verso la definizione del Piano di azione locale, lo strumento che fissa le strategie e gli ambiti di intervento per la valorizzazione e lo sviluppo delle risorse e delle attività locali. «Questa nuova fase di ascolto – si legge in una nota illustrativa degli incontri curati dall’agenzia Smeralda Consulting – ha l’obiettivo di sviluppare sul campo l’indagine conoscitiva sui fabbisogni formativi e professionali nell’ambito dell’Agrifood, un programma che rappresenta una delle sette aree della strategia di specializzazione intelligente della Sardegna e costituisce il focus di intervento del progetto Nim-nuove imprese del Marghine, promosso dal Gal Marghine in raggruppamento strategico con le agenzie formative Uniform Servizi e Smeralda Consulting».

I risultati dell’indagine territoriale saranno utilizzati per arricchire i percorsi per la creazione di impresa e per la promozione del lavoro autonomo. Il tutto nell’ambito dell’indagine sui fabbisogni formativi disposta dall’assessorato regionale al Lavoro in tutta l’isola.