santa maria navarrese
I carabinieri sventano altre truffe
Finte chiamate telefoniche di Lottomatica, scattano due denunce
08 marzo 2018
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SANTA MARIA NAVARRESE. Dopo quella dello scorso fine settimana, anche ieri si sono registrate due nuove denunce per delle truffe telefoniche ai danni di gestori Lottomatica. E anche questa nuova truffa è stata scoperta dai carabinieri della compagnia di Lanusei, comandata dal capitano Claudio Paparella. L’attività di monitoraggio messa in campo dai militari dell’Arma ha infatti permesso di individuare ancora altri soggetti dediti alla commissione di questa oramai ricorrente. attività illecita.
Operando su linea telefonica o internet i truffatori possono procedere indisturbati riuscendo talvolta a eludere i meccanismi di difesa. Al termine dei necessari accertamenti i carabinieri della stazione di Santa Maria Navarrese, guidata dal maresciallo Salvatore Sanfilippo, sono riusciti a individuare e denunciare due falsi operatori della Sisal Lottomatica. Si tratta di un toscano e di un siciliano, che sono riusciti, con ingegno, a raggirare il titolare di una ricevitoria dell’area costiera del nord Ogliastra. Il capitano Paparella ha spiegato che il modus operandi è sempre lo stesso: i truffatori, dopo avere individuato telefonicamente la vittima, hanno simulato il malfunzionamento o un aggiornamento del terminale per le ricariche del servizio postepay. Hanno quindi guidato il malcapitato passo dopo passo, nell’inserimento di codici anche attraverso una registrazione audio automatica predisposta allo scopo, facendo eseguire inoltre ricariche definite virtuali a carico del titolare. In questo caso sono riusciti ad ottenere indebitamente circa mille euro. (l.cu.)
Operando su linea telefonica o internet i truffatori possono procedere indisturbati riuscendo talvolta a eludere i meccanismi di difesa. Al termine dei necessari accertamenti i carabinieri della stazione di Santa Maria Navarrese, guidata dal maresciallo Salvatore Sanfilippo, sono riusciti a individuare e denunciare due falsi operatori della Sisal Lottomatica. Si tratta di un toscano e di un siciliano, che sono riusciti, con ingegno, a raggirare il titolare di una ricevitoria dell’area costiera del nord Ogliastra. Il capitano Paparella ha spiegato che il modus operandi è sempre lo stesso: i truffatori, dopo avere individuato telefonicamente la vittima, hanno simulato il malfunzionamento o un aggiornamento del terminale per le ricariche del servizio postepay. Hanno quindi guidato il malcapitato passo dopo passo, nell’inserimento di codici anche attraverso una registrazione audio automatica predisposta allo scopo, facendo eseguire inoltre ricariche definite virtuali a carico del titolare. In questo caso sono riusciti ad ottenere indebitamente circa mille euro. (l.cu.)
