La Nuova Sardegna

Nuoro

«Bilancio in ritardo, intervenga la Regione»

«Bilancio in ritardo, intervenga la Regione»

Nove consiglieri della minoranza consiliare scrivono all’assessorato degli Enti locali e finanze

17 settembre 2018
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NUORO. Continua lo stallo in Comune, in attesa che arrivi la schiarita definitiva sul bilancio. Mentre le forze di maggioranza vanno avanti remando l’una contro l’altra, la minoranza cavalca l’onda e insiste sugli equilibri dei conti pubblici. Stavolta con «una segnalazione e un sollecito sul comportamento da noi ritenuto discutibile sia sulla delibera degli equilibri che sul ritardo del rendiconto 2017» dice Leonardo Moro, che parla e scrive anche per conto di Alessandro Bianchi, Basilio Brodu, Giampietro Gusai, Peppe Montesu, Nicola Porcu, Pierluigi Saiu, Mara Sanna e Salvatore Sulas. Nove consiglieri che dai banchi dell’opposizione chiedono l’intervento della Regione, dell’assessorato degli Enti locali e finanze soprattutto. I riflettori vengono puntati sul parere dei revisori dei conti in merito agli equilibri di bilancio. «Nella seduta comunale dell’altro giorno il sindaco di Nuoro, che attualmente svolge anche funzioni di assessore al Bilancio, ha ritirato la proposta di delibera scritta all’ordine del giorno e relativa al permanere degli equilibri di bilancio. Come noto, sulla proposta di delibera, il collegio dei revisori, ha espresso parere non favorevole in ordine al permanere degli equilibri» scrivono in nove consiglieri in una lettera spedita a Cagliari.

«Come è evidente, il termine prescritto dallo stesso testo unico per l’approvazione della delibera sul permanere degli equilibri di bilancio, è ampiamente scaduto. Parimenti è ampiamente scaduto il termine per l’approvazione del rendiconto di gestione 2017. Rileviamo che, nonostante i ritardi, ormai cronici, non sono ancora pervenute all’Ente le opportune sollecitazioni per l’approvazione dei due indispensabili documenti contabili da parte del consiglio comunale» sottolineano infine ancora Leonardo Moro, Alessandro Bianchi, Basilio Brodu, Giampietro Gusai, Peppe Montesu, Nicola Porcu, Pierluigi Saiu, Mara Sanna e Salvatore Sulas.

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