Domenico Ruiu difende l’alpinista Angelo Lobina
Angelo Lobina ha raggiunto in solitario le vette più alte del pianeta, ma ancora più solo è stato lasciato nella sua isola e nella sua città. Domenico Ruiu, principe dei naturalisti sardi, prende...
1 MINUTI DI LETTURA
Angelo Lobina ha raggiunto in solitario le vette più alte del pianeta, ma ancora più solo è stato lasciato nella sua isola e nella sua città. Domenico Ruiu, principe dei naturalisti sardi, prende posizione sul caso che ha visto protagonista l’alpinista nuorese che ha portato a termine il progetto Seven summits, ovvero la scalata delle montagne più alte dei sette continenti, diventando il primo sardo a raggiungere l’Everest. In partenza per un’altra spedizione in Himalaya, Lobina aveva chiesto alla sezione locale del Cai (club alpino italiano) il patrocinio gratuito per la sua spedizione, così da poter accedere all’assicurazione prevista per le spedizioni internazionali. Non si aspettava il diniego del presidente Matteo Marteddu (ma il Cai di Cagliari ha risolto il problema). Ruiu non ci sta a stendere un velo sulla vicenda: «L'episodio del mancato patrocinio da parte del Cai è solo l'ultimo tassello di una antipatica e incomprensibile sequela di “distrazioni” che ha contraddistinto la sgradevole indifferenza di enti e istituzioni, nei confronti dell'impresa di Angelo».