La Nuova Sardegna

Nuoro

unione comuni: «Difendiamo i presidi»

di Giusy Ferreli

LANUSEI. Al cospetto della commissione Enti locali del Consiglio regionale quindici sindaci ogliastrini hanno ribadito ciò che vanno sostenendo da quando, sulla scena politica, è comparsa la volontà...

25 ottobre 2019
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LANUSEI. Al cospetto della commissione Enti locali del Consiglio regionale quindici sindaci ogliastrini hanno ribadito ciò che vanno sostenendo da quando, sulla scena politica, è comparsa la volontà di rimetter mano all’assetto degli enti locali in Sardegna. L’organismo, convocato ieri mattina dal leghista Pierluigi Saiu su pressante richiesta del consigliere regionale nonché sindaco di Baunei, il dem Salvatore Corrias, ha ascoltato le rivendicazioni degli amministratori locali decisi a non arretrare neanche di un passo rispetto alla possibilità che venga ricostituita la Provincia dell’Ogliastra. E, a sorpresa, dai componenti della prima commissione è arrivata un’inaspettata apertura che potrebbe influire positivamente sulla definizione della proposta di legge destinata a rivedere la norma licenziata dalla Giunta Pigliaru. Apertura arrivata in particolar modo dal capogruppo della Lega Dario Giagoni e dal sardista Giovanni Satta. Alla fine dell’incontro, tutti contenti. O quantomeno speranzosi. «Accolgo con favore – ha detto Corrias al termine del confronto – la dichiarata apertura da parte della prima commissione alle nostre forte sollecitazioni volte ad intraprende un percorso legislativo che faccia dei territori il centro dell’attenzione da parte della Regione: la riforma degli enti locali non può non tener contodelle istanze dell’Ogliastra che vuole essere riconosciuta come provincia a garanzia dei diritti dei suoi abitanti». Sulla stessa lunghezza d’onda, Davide Burchi sindaco di Lanusei. «Si è trattato di una bella discussione con esiti positivi. I componenti hanno condiviso con noi l’opportunità di creare un sistema in cui ogni territorio possa esprimere un giusto diritto alla propria autonomia» è stato il suo commento. La battaglia si preannuncia lunga e nulla è dato per scontato ma sicuramente di fronte alla chiusura iniziale si tratta di un passo in avanti importante. «L’ audizione – ha sottolineato a fine seduta il sindaco di Loceri Roberto Uda – è stata molto positiva e abbiamo registrato la volontà condivisa di procedere verso una riforma degli enti locali che tenga conta delle esigenze di sviluppo e autonomia dei territori».

La vertenza non riguarda solo la ricostituzione dell’ente intermedio ma anche la ricostituzione della Asl. Se ne parlerà oggi a Tortolì nel dibattito dal titolo “L’Ogliastra che vogliamo” organizzato dalla Cisl alla presenza dei tre assessori regionali alla Sanità, Enti locali e Trasporti, mentre domani mattina a Lanusei è prevista una manifestazione di piazza in difesa dell’ospedale e dei servizi sanitari ormai al collasso e per l’autonomia sanitaria.

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