La Nuova Sardegna

Nuoro

Desulo, “La montagna produce” fa il pienone di visitatori

Desulo, “La montagna produce” fa il pienone di visitatori

DESULO. Nonostante l’acquazzone che ha caratterizzato l’ultima giornata, la 29esima edizione de La Montagna produce si è conclusa con un grande successo di pubblico. La montagna continua a sedurre e...

05 novembre 2019
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DESULO. Nonostante l’acquazzone che ha caratterizzato l’ultima giornata, la 29esima edizione de La Montagna produce si è conclusa con un grande successo di pubblico. La montagna continua a sedurre e il marchio Desulo sembra essere il valore più importante, più forte delle strade pessime, degli eventi concorrenziali e del rischio inflazione, che da queste parti sembra non si corra affatto. La sagra, organizzata dal Comune e dalle associazioni locali, conferma il suo appeal, accogliendo con una veste autunnale le migliaia di visitatori giunti da tutta la Sardegna. Piatto forte è stato il centro storico del rione degli ambulanti, Asuai allestito alla perfezione dall’associazione San Sebastiano. Un viatico apprezzatissimo dai visitatori per la fedele ricostruzione storica delle attività che ha riscosso unanimi consensi. Buoni gli affari degli espositori; dai salumi, ai formaggi al torrone, l’offerta gastronomica locale spazia dal dolce al salato. Gradita anche l’offerta culturale. In un paese dove il pastoralismo è ben radicato non potevano mancare le celebrazioni per gli allevatori, sia con la lavorazione del formaggio dal vivo, curata da Peppino Floris Dughesu che con la ricca mostra fotografica di Francesco Pintore. Per il giornalista desulese si tratta dell’ennesima affermazione, dopo le esposizioni all’estero, nel continente e a Cagliari. Ora il ritorno a casa molto apprezzato dai visitatori locali e non. Gradito l’intrattenimento: nei tre giorni, grazie al comitato spontaneo delle attività desulesi, hanno sfilato i Boes e Merdules di Ottana, I Mamutzones di Samugheo e i pirotecnici Tumbarinos de Gavoi. Folla presente fino a tardi anche per la rassegna dei suonatori, coordinata da Paride Peddio, che si conferma formidabile catalizzatore di pubblico, assieme allo spettacolo dei Brinca. Bilancio più che positivo, con tante idee per il futuro: prodotti tipici, cultura, ambiente costituiscono la ricetta che continua a funzionare, nonostante le difficoltà logistiche e i tagli a cultura e strutture.(g.m.)

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