Orotelli punta sui social per attrarre visitatori
di Federico Sedda
Il Comune potenzierà l’immagine del paese su Facebook, Instagram e Twitter Una app per la visita virtuale delle bellezze naturalistiche e archeologiche
05 novembre 2019
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OROTELLI. Una campagna via web per promuovere il territorio e attirare i flussi turistici: questo il progetto messo in campo dalla giunta comunale di Orotelli per fare conoscere al grande pubblico le bellezze paesaggistiche e i beni storici e architettonici del paese. “I social network – si legge nel documento approvato dall’esecutivo presieduto dal sindaco, Nannino Marteddu – rappresentano un importantissimo canale comunicativo e di promozione del territorio, oltre che il principale mezzo di pianificazione e di programmazione dei viaggi. Riteniamo, quindi, fondamentale promuovere l'offerta turistica del nostro territorio anche attraverso una presenza attiva e costante sui social network, da Facebook, a Pinterest, da Instagram a Twitter. Il tutto da realizzare attraverso la disponibilità di un sito turistico aggiornato e dotato di tutte le informazioni che l'utente medio ricerca al fine di orientarsi verso la scelta della destinazione e dell’utilizzo dei servizi”.
La giunta del Comune di Orotelli si dice convinta che “la comunicazione turistica influenza le scelte dei potenziali ospiti, attirando l’attenzione di nuovi utenti con immagini suggestive, testi persuasivi e contenuti di qualità”. Da qui la decisione di utilizzare i nuovi sistemi informatici per integrare i normali canali social e web istituzionali di cui dispone il Comune con moderne applicazioni già sviluppate a scopo turistico. In particolare, attraverso l’utilizzo di queste app è possibile offrire informazioni sulle strutture ricettive, proporre prodotti tipici e percorsi naturalistici, culturali e enogastronomici in grado di attirare flussi turistici.
Sulla base di queste premesse gli amministratori comunali di Orotelli hanno deciso di “avviare la campagna di promozione turistica 2019 - 2021 via web approvando un programma che preveda l'individuazione sul mercato e la dotazione di idonea app di promozione turistica già sviluppata”. Il tutto con l’obiettivo di proporre, sotto una nuova veste, i monumenti, le bellezze naturali e gli angoli caratteristici del paese, creando i presupposti per una “visita immersiva” e fornendo le informazioni con un nuovo linguaggio. Il programma di informazione via web, che è supportato da una dotazione finanziaria di 5mila e 154 euro, verrà realizzato attraverso l’individuazione sul mercato e la successiva dotazione di un’applicazione di promozione turistica idonea e già sviluppata. Con un semplice clic sulla tastiera del pc, insomma, sarà possibile vedere l’antica chiesa di san Giovanni Battista e la pietra di granito a forma di fungo, conoscere il museo e i libri di Cambosu e leggere la storia del paese che l’autore di “Miele amaro” ha descritto come “immerso in un mare di granito”.
La giunta del Comune di Orotelli si dice convinta che “la comunicazione turistica influenza le scelte dei potenziali ospiti, attirando l’attenzione di nuovi utenti con immagini suggestive, testi persuasivi e contenuti di qualità”. Da qui la decisione di utilizzare i nuovi sistemi informatici per integrare i normali canali social e web istituzionali di cui dispone il Comune con moderne applicazioni già sviluppate a scopo turistico. In particolare, attraverso l’utilizzo di queste app è possibile offrire informazioni sulle strutture ricettive, proporre prodotti tipici e percorsi naturalistici, culturali e enogastronomici in grado di attirare flussi turistici.
Sulla base di queste premesse gli amministratori comunali di Orotelli hanno deciso di “avviare la campagna di promozione turistica 2019 - 2021 via web approvando un programma che preveda l'individuazione sul mercato e la dotazione di idonea app di promozione turistica già sviluppata”. Il tutto con l’obiettivo di proporre, sotto una nuova veste, i monumenti, le bellezze naturali e gli angoli caratteristici del paese, creando i presupposti per una “visita immersiva” e fornendo le informazioni con un nuovo linguaggio. Il programma di informazione via web, che è supportato da una dotazione finanziaria di 5mila e 154 euro, verrà realizzato attraverso l’individuazione sul mercato e la successiva dotazione di un’applicazione di promozione turistica idonea e già sviluppata. Con un semplice clic sulla tastiera del pc, insomma, sarà possibile vedere l’antica chiesa di san Giovanni Battista e la pietra di granito a forma di fungo, conoscere il museo e i libri di Cambosu e leggere la storia del paese che l’autore di “Miele amaro” ha descritto come “immerso in un mare di granito”.
