Torna B’Nu, da domani in vetrina i vini dell’isola
di Luca Urgu
Sino a domenica al centro polifunzionale di via Roma degustazioni ed eventi In programma la premiazione di tutte le etichette protagoniste del concorso
28 novembre 2019
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NUORO. È di nuovo tempo di B’Nu, il concorso enologico nazionale che torna dopo un anno di assenza in città. Nessuna staffetta con Oristano con cui la cui Camera di Commercio (è in corso il processo di assorbimento con quella di Cagliari) e quella di Nuoro la manifestazione è nata, il progetto continua a dipanarsi almeno per il momento a Nuoro da domani a domenica nel Centro Polifunzionale di via Roma. L’appuntamento è stato presentato ieri mattina nella sede dell’ente camerale dal presidente Agostino Cicalò e dal sindaco di Nuoro Andrea Soddu. “Portiamo ancora una manifestazione di grande rilievo. Che ospiterà una serie di eventi, tra cui la degustazione dei vini che hanno partecipato al nostro concorso”, ha detto Agostino Cicalò. Sulla stessa lunghezza d’onda il primo cittadino di Nuoro Andrea Soddu. “Il vino è un brand molto attrattivo ed è ampiamente dimostrato in molte realtà. L’auspicio è che la cooperazione dia dei risultati, noi siamo decisamente fiduciosi che possano arrivare”, ha rimarcato Soddu.
B’Nu vuole essere uno strumento di promozione territoriale. Il grande e accogliente spazio organizzato nei mesi scorsi a Merano (seconda manifestazione più importante dopo il Vinitaly di Verona) ha proposto al consumatore finale tutti i vini premiati all’interno del concorso enologico nazionale attraverso banchi di assaggio, ma soprattutto ha portato tramite parole e bicchiere, insieme, il senso della viticoltura sarda ai tanti che sono accorsi alle degustazioni guidate e agli speech. Dai vitigni autoctoni al confronto con i rossi del Monferrato, passando per gli spumanti sardi, fino a concludere con i vini prodotti dalle Donne del vino dell’isola. Sullo stesso filo conduttore si arriva a Nuoro, con l’evento clou del progetto: un intero fine settimana dedicato al mondo enologico sardo e non solo che si declinerà tra cooking show (con gli che Leonardo Marongiu del ristorante Hub di Macomer e Roberto Paddeu e Stefano Piliero del ristorante Frades di Porto Cervo), degustazioni guidate e banchi d’assaggio. Una tre giorni densa che avrà il suo culmine nella giornata di sabato, dedicata alle premiazioni di tutte le etichette che si sono aggiudicate una medaglia all’interno del concorso. La domenica sarà invece dedicata alle degustazioni dei vini premiati e si chiuderà con la premiazione dei B’Nu d’Oro, i vincitori del concorso dedicato a tutti coloro che si sono distinti nella promozione delle eccellenze territoriali italiane. I numeri del concorso sono numeri importanti, che raccontano la volontà e la capacità di riunire le eccellenze vitivinicole italiane in una competizione trasversale per tipologia, territorio, capacità di espressione a tavola e nel bicchiere. Circa 300 le etichette presentate, divise tra un 60% di rossi e un 40% di bianchi.
B’Nu vuole essere uno strumento di promozione territoriale. Il grande e accogliente spazio organizzato nei mesi scorsi a Merano (seconda manifestazione più importante dopo il Vinitaly di Verona) ha proposto al consumatore finale tutti i vini premiati all’interno del concorso enologico nazionale attraverso banchi di assaggio, ma soprattutto ha portato tramite parole e bicchiere, insieme, il senso della viticoltura sarda ai tanti che sono accorsi alle degustazioni guidate e agli speech. Dai vitigni autoctoni al confronto con i rossi del Monferrato, passando per gli spumanti sardi, fino a concludere con i vini prodotti dalle Donne del vino dell’isola. Sullo stesso filo conduttore si arriva a Nuoro, con l’evento clou del progetto: un intero fine settimana dedicato al mondo enologico sardo e non solo che si declinerà tra cooking show (con gli che Leonardo Marongiu del ristorante Hub di Macomer e Roberto Paddeu e Stefano Piliero del ristorante Frades di Porto Cervo), degustazioni guidate e banchi d’assaggio. Una tre giorni densa che avrà il suo culmine nella giornata di sabato, dedicata alle premiazioni di tutte le etichette che si sono aggiudicate una medaglia all’interno del concorso. La domenica sarà invece dedicata alle degustazioni dei vini premiati e si chiuderà con la premiazione dei B’Nu d’Oro, i vincitori del concorso dedicato a tutti coloro che si sono distinti nella promozione delle eccellenze territoriali italiane. I numeri del concorso sono numeri importanti, che raccontano la volontà e la capacità di riunire le eccellenze vitivinicole italiane in una competizione trasversale per tipologia, territorio, capacità di espressione a tavola e nel bicchiere. Circa 300 le etichette presentate, divise tra un 60% di rossi e un 40% di bianchi.
