le reazioni da perdasdefogu
Il primo cittadino è fiducioso «Siamo pronti a collaborare»
PERDASDEFOGU. Il sindaco Mariano Carta è da anni che chiede si punti su un futuro duale (civile e militare) del Poligono militare interforze del Salto di Quirra (Pisq), con base principale proprio a...
11 dicembre 2019
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PERDASDEFOGU. Il sindaco Mariano Carta è da anni che chiede si punti su un futuro duale (civile e militare) del Poligono militare interforze del Salto di Quirra (Pisq), con base principale proprio a Perdasdefogu e distaccamento a mare a Capo San Lorenzo, nel territorio comunale di Villaputzu (nel Sarrabus). E la notizia che il Distretto aerospaziale della Sardegna (Dass) ha sottoscritto un contratto quadriennale per l’utilizzo dell’aviosuperficie debitamente attrezzata «di proprietà del nostro Comune in gestione alla locale all’associazione Aliquirra va proprio in questa direzione, anche perché, una volta riaperto, si opererà in piena sinergia anche con lo scalo aereo di Tortolì».
Come è stato precisato lunedì in una nota, con l’aviosuperficie del Comune di Perdasdefogu «decolla il progetto del Dass per lo sviluppo di piattaforme di test, validazione e certificazione di droni». Il primo cittadino si è detto molto soddisfatto «perché i nostri progetti sull’utilizzo dell’aviosuperficie trovano piena attuazione in questo accordo».
Carta ha concluso: «Siamo fiduciosi che questa struttura possa diventare un riferimento importante per tutte le attività di sperimentazione aeronautica, vista anche la sua collocazione di fianco al Pisq. E lavoreremo perché possa diventare sempre più centrale nel panorama sardo, con il suo potenziamento logistico e infrastrutturale in particolare con l’allungamento della pista, da sempre obiettivo primario della nostra amministrazione alla ricerca delle risorse anche private per il raggiungimento di questo risultato». (l.cu.)
Come è stato precisato lunedì in una nota, con l’aviosuperficie del Comune di Perdasdefogu «decolla il progetto del Dass per lo sviluppo di piattaforme di test, validazione e certificazione di droni». Il primo cittadino si è detto molto soddisfatto «perché i nostri progetti sull’utilizzo dell’aviosuperficie trovano piena attuazione in questo accordo».
Carta ha concluso: «Siamo fiduciosi che questa struttura possa diventare un riferimento importante per tutte le attività di sperimentazione aeronautica, vista anche la sua collocazione di fianco al Pisq. E lavoreremo perché possa diventare sempre più centrale nel panorama sardo, con il suo potenziamento logistico e infrastrutturale in particolare con l’allungamento della pista, da sempre obiettivo primario della nostra amministrazione alla ricerca delle risorse anche private per il raggiungimento di questo risultato». (l.cu.)
