La Nuova Sardegna

Nuoro

Porto, tariffe aumentate: via i natanti

di Lamberto Cugudda
Porto, tariffe aumentate: via i natanti

Arbatax, con l’introduzione dei nuovi canoni molti diportisti si spostano

09 gennaio 2020
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ARBATAX. Porto turistico Turismar: dopo l’introduzione dei nuovi canoni «relativi alla gestione dei rifiuti generati dagli utenti del porto», così come richiesto dalla direzione del Marina, che in seguito a tali aumenti dal 31 dicembre ha sospeso l’attività, tanti diportisti stanno portando portare via i loro natanti. «Se le cose non cambieranno – ha detto il direttore del porto turistico, Franco Ammendola – continueremo a stare chiusi. Chi vuole potrà trasferire i natanti nel porto turistico di Porto Corallo, a Villaputzu, che abbiamo preso in gestione». L’esecutivo comunale di Tortolì-Arbatax precisa che non era in programma alcun incontro con gli operatori del porticciolo che martedì si sono presentati in Comune. Sono stati ricevuti informalmente dal sindaco e dalla giunta «e dopo una breve discussione sul servizio di raccolta rifiuti, sono stati invitati ad aggiornarsi per un incontro formale con tutti i soggetti preposti». Dal Comune precisano che la Regione, su delega del ministero, ha predisposto le direttive per il servizio di raccolta rifiuti delle imbarcazioni con precise disposizioni. «Non esistendo nel nostro territorio un’autorità portuale – viene rimarcato – la delega è stata affidata al Comune, che sugli indirizzi regionali ha predisposto il bando. Si tratta di un servizio fondamentale dal quale non si può prescindere. Su questo tema si sono svolti vari incontri con il Circomare, i gestori e gli operatori del porticciolo e la ditta vincitrice dell'appalto per individuare gli indirizzi». A seguito di questi incontri è stato formulato un tariffario. «E' intenzione di questa amministrazione – afferma il sindaco Cannas – confrontarsi in un tavolo tecnico finale con tutti gli enti preposti per individuare eventuali spazi di manovra per modificare o integrare il sistema delle tariffe».

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