La Nuova Sardegna

Nuoro

BOSA 

Progetto Erasmus per le medie i ragazzi si aprono all’Europa

di Alessandro Farina
Progetto Erasmus per le medie i ragazzi si aprono all’Europa

BOSA. I ragazzi delle classi seconda e terza media che frequentano i plessi di Tresnuraghes, Suni e Scano Montiferro dell’Istituto comprensivo di Bosa, guidato dalla dirigente Marinella Giorri,...

09 gennaio 2020
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BOSA. I ragazzi delle classi seconda e terza media che frequentano i plessi di Tresnuraghes, Suni e Scano Montiferro dell’Istituto comprensivo di Bosa, guidato dalla dirigente Marinella Giorri, partecipano al progetto Erasmus che coinvolge scolari di pari età oltre che di Italia anche di Grecia, Portogallo, Macedonia del nord e Bulgaria. “Play ad learn about youth”, cioè gioco e imparo attraverso i giovani, il titolo di questa iniziativa didattica, culturale e di interscambio, che da domani vedrà coinvolte diverse decine tra alunni e docenti provenienti dai vari paesi aderenti, tra Planargia e Montiferru. «L’obiettivo principale di questo progetto Erasmus è di favorire il sentimento di cittadinanza europea attraverso la conoscenza, lo scambio e il rispetto degli usi, costumi e tradizioni dei paesi partner», spiega la professoressa Carmela Usai, referente per l’Italia di Play ad learn about youth, coadiuvata nell'appuntamento locale dalle colleghe Angela Mocci e Giampiera Piras. Attraverso il gioco, ad esempio, i quaranta alunni coinvolti riscopriranno la propria identità culturale «E comprenderanno l’importanza del rispetto per gli altri, per le differenze, il rispetto per le regole. Qualità indispensabili per il loro futuro di cittadini del mondo», sottolineano insegnanti. Grazie a questo progetto, che segna un passaggio importante nei programmi dell’Istituto con sede a Bosa, i partecipanti avranno la possibilità di rafforzare le competenze linguistiche, in particolare del francese “la lingua veicolare” afferma Carmela Usai. Nei prossimi giorni alunni e insegnanti saranno impegnati per una settimana in attività di approfondimento culturale e ludiche, anche attraverso la riproposizione di giochi del passato, uno dei linguaggi di comunicazione scelti per coinvolgere ragazzi così giovani. Altro tema di approfondimento sarà quello della conoscenza dello stile educativo italiano, da vivere attraverso appositi laboratori. Durante la visita in Sardegna sono previste escursioni a Bosa, Barumini, al Museo del giocattolo e a Cagliari.

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