La Nuova Sardegna

Nuoro

Danneggiamenti e furti: triste fine per lo Smeraldo

di Nino Muggianu
Danneggiamenti e furti: triste fine per lo Smeraldo

Dorgali, l’hotel del Comune nato come residenza per anziani è in abbandono Da anni è diventato il paradiso per i ladri e i vandali che agiscono indisturbati

16 febbraio 2020
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DORGALI. Da perla della ricettività turistica della baia di Cala Gonone, con piscina e vista sul mare, a topaia devastata e ricettacolo di animali vaganti e ladri. La lenta agonia dell'hotel Smeraldo, di proprietà del Comune, un gioiello della comunità che non brilla più e di quel nome non ha più nulla. Si è spento e sta continuando a spegnersi lentamente senza che nessuno sia mai riuscito a fermare l'incredibile devastazione. Una storia che dura da qualche anno e dal Comune si interviene periodicamente solo per aggiornare l’elenco delle ruberie e dei danni che ammontano a diverse centinaia di migliaia di euro. Soldi della comunità che vanno in fumo. I ladri e i vandali, continuano a frequentare liberamente la struttura proseguendo, indisturbati, la loro attività distruttiva. Sembra incredibile ma nessuno vigila sull’hotel e chiunque può entrare e portar via le cose senza problemi. Oltre ai danneggiamenti, sono tantissime gli oggetti, arredi compresi, che nel tempo sono spariti nel nulla. Così come l’intera cucina del ristorante e il grande gruppo elettrogeno. Furti e danneggiamenti, soprattutto all’interno dei locali che certo, non possono essere attribuiti a semplici gruppi di ragazzini annoiati. Quello dell’hotel Smeraldo è un saccheggio in piena regola iniziato non appena si era conclusa l’ultima gestione, qualche anno fa. Una storia travagliata quella della struttura che si trova lungo la strada che porta alla spiaggia di Fuili. L’hotel era nato grazie alla Comunità montana del Nuorese con lo scopo di ospitare gli anziani dei paesi ricadenti all’interno dell’Ente. Aveva funzionato per qualche anno. Poi con la chiusura delle Comunità montane era cominciata una lunga contesa per l’appropriazione della struttura ricettiva che, secondo le normative, sarebbe dovuta passare alla Provincia o al Comune. Ente questo che si aggiudicò la proprietà. Da questo punto era cominciata una nuova stagione con l’affidamento ad una società del Cagliaritano. Niente più anziani, si pensava al turismo di massa. Quindi i primi problemi tra il Comune di Dorgali e la società, conclusi con il ritorno dello Smeraldo in mano al Comune che lo aveva poi affidato per qualche anno a una società di giovani locali. Sembrava questa la formula ideale per far rinascere una struttura di alto livello. Ma anche allora le cose non hanno funzionato: i cancelli poco dopo sono stati i chiusi, e l’hotel completamente abbandonato. Situazione ideale per i ladri che da allora hanno iniziato con le ruberie e le devastazioni. Oggi dello Smeraldo rimane la struttura che ha retto a questi anni di abbandono. Qualcuno però, dovrà intervenire per evitare che un gioiello come questo vada perduto.

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