La Nuova Sardegna

Nuoro

bitti 

Protezione civile, il grande cuore dei volontari

di Bernardo Asproni

Dall’assistenza a domicilio agli accordi con la scuola per consegnare materiale didattico

05 maggio 2020
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NUORO. La Protezione Civile, sezione dell’associazione Croce Azzurra di Bitti, ufficializzata l’emergenza Coronavirus, ha, da subito, manifestato una grande sensibilità. Con i suoi volontari ha collaborato con la Protezione Civile regionale e con il Comune, fornendo assistenza logistica-operativa alla comunità. Emerge, e si rileva, un bilancio positivo di interventi attuati e servizi che sta curando per «limitare spostamenti e uscite delle persone, prestando l'assistenza direttamente a domicilio». Importante il rapporto con la scuola che, previo accordo con la dirigente e la segreteria, «ha consentito a molti alunni e famiglie, di avere recapitato a casa il materiale necessario a svolgere la didattica a distanza». Poi la consegna dei computer (fondo ministeriale didattica on-line agli alunni): le famiglie che hanno fatto richiesta lo hanno avuto in comodato gratuito sino alla fine dell'anno scolastico; consegna a domicilio dei libri di testo agli alunni della Primaria che non potevano disporne nelle proprie case, tenuti di norma nelle aule. Bene l'intesa con la Protezione civile regionale e Comune per affrontare al meglio “l’emergenza nell’emergenza” registrata nella casa riposo Nostra Segnora de Su Meraculu. Si sta garantendo, a tal proposito, il recupero dei dispositivi di protezione individuale da Nuoro e Cagliari, ma anche la consegna a Nuoro e ritiro del materiale necessario alla casa di riposo, sulla base degli incarichi e servizi richiesti dalla Protezione Civile Regionale, attraverso piattaforma Zerogis, referente il delegato alla Protezione Civile Angelo Floris, consigliere comunale. «Per garantire ai cittadini l'adozione delle misure precauzionali, sta fornendo le mascherine a casa a chi ne fa richiesta, attraverso accordo con privati che gratuitamente le stanno producendo; doveroso ricordare che alcune aziende private, nell'ambito del settore tessile e sartoriale, hanno donato la materia prima per produrle o stanno adoperando i propri tessuti per realizzarle». «Vista l'emergenza, la Croce Azzurra ha collaborato con il comitato-raccolta fondi per la Casa di Riposo, partecipando all'acquisto del sanificatore all’ozono donato al Poliambulatorio.

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