La Nuova Sardegna

OROSEI. «L’erogazione dei cosiddetti “Marmo Bond”, destinati alle cave di Orosei sarà messa a disposizione delle imprese entro il prossimo mese di luglio». La buona notizia per i cavatori baroniesi arriva dall’onorevole regionale Franco Mula e si tratta di un provvedimento molto atteso da tutto il settore lapideo baroniese in grave crisi a causa del blocco del mercato internazionale. Dal punto di vista commerciale, salvo piccole richieste nella nostra isola e in alcune zone del settentrione italiano la produzione resta invenduta perché gli imprenditori stranieri non possono ancora arrivare in Italia a scegliere il prodotto e trattare con i cavatori. A favore di questa iniziativa e dopo un incontro che si è svolto a Cagliari nei locali della Sfirs hanno dato la loro disponibilità ad accedere ai fondi regionali cinque imprenditori del settore lapideo Oroseino. Delle si grosse aziende locali, hanno deciso di partecipare alla procedura la Simg – Marmi Scancella del gruppo Buonfigli Scancella, la Sardegna Marmi del gruppo Trois Pizzoccheri Orosei, la GV marmi dei fratelli Dessena, Giovanni Soro di Buddusò mentre qualche perplessità viene al momento evidenziata dal gruppo Ratti. (s.s.)