La Nuova Sardegna

NUORO. Una nuova antenna sostituita sull’Ortobene in pieno lockdown ed è subito polemica. Addirittura un’interrogazione urgente all’assessora Rachele Piras, competente per il monte Ortobene, è stata protocollata ieri mattina dal consigliere di opposizione Paolo Fadda sul posizionamento della nuova antenna in località Cuccuru nigheddu. L’area in questione è stata oggetto di tutta una serie di subentri e di vendite da Radio Luna della società Pubbliluna snc alla società cooperativa che gestisce Radio Padania, per arrivare alla cessione del 2013 alla società Prais srl. «Non entro eccessivamente nel merito di aspetti contrattuali anche se alcuni passaggi mi lasciano alquanto interdetto sulla cessione di un area comunale fra più soggetti privati e non mi soffermo neppure in questa, se tutte queste società stiano regolarmente corrispondendo i canoni, ma politicamente – afferma Paolo Fadda –. Mi fermo alle parole dette qualche mese fa proprio da parte dell’assessora Rachele Piras: “Il punto più panoramico del nostro monte non può essere rappresentato da una selva di ferro e di fili”, coltivando addirittura il “sogno” dell’eliminazione completa in un futuro non troppo prossimo». «Dalla segnalazione di alcuni cittadini - prosegue Paolo Fadda - mi consta invece che da qualche settimana sulla zona pubblica in questione svetti una nuova antenna e che addirittura la stessa sia ben più alta del palo sostituito da parte della stessa società Prais. C’è traccia – chiede all’amministrazione Soddu, il consigliere Fadda – di un progetto da parte della società o di una concessione del Comune di Nuoro che autorizzi la realizzazione dei lavori di sostituzioni per una nuova antenna? I lavori fatti sono compatibili con la Zps? Politicamente trovo questa nuova realizzazione in palese contraddizione con le dichiarazioni rese dall’assessora Piras qualche tempo fa». (a.m.)