La Nuova Sardegna

Nuoro

Arzana, Villagrande e Urzulei salutano tre loro centenari

di Giusy Ferreli
Arzana, Villagrande e Urzulei salutano tre loro centenari

ARZANA. L'Ogliastra, terra di lunga vita, saluta i suoi centenari che se ne vanno. Sono tre i nonnini ogliastrini che hanno affidato ai familiari i ricordi delle loro lunghissime esistenze trascorse...

12 giugno 2020
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ARZANA. L'Ogliastra, terra di lunga vita, saluta i suoi centenari che se ne vanno. Sono tre i nonnini ogliastrini che hanno affidato ai familiari i ricordi delle loro lunghissime esistenze trascorse all'insegna del lavoro e della sobrietà. Assunta Podda, di Arzana, il mese prossimo avrebbe spento 101 candeline. Intervistata nel bel mezzo della pandemia dal quotidiano “Il Messagero” aveva detto di non essere per nulla intimorita dal subdolo Coronavirus. È morta mercoledì ma il suo sorriso rimane impresso nella memoria di chi l'ha conosciuta. «Voglio ricordarla bella e sorridente come nel giorno del suo 100esimo compleanno» dice Marco Melis il primo cittadino arzanese che aveva festeggiato l'importante traguardo con una targa ricordo e l'immancabile mazzo di fiori.

Zio Michelino Scudu, 101 anni di effervescente simpatia compiuti lo scorso 20 gennaio, è morto nel sonno la scorsa notte nella sua casa di Villagrande Strisaili. Salito alla ribalta della cronaca per aver presieduto la giuria di Miss Italia in una memorabile serata nel bosco di Santa Barbara, anche lui come tutti gli anziani che custodiscono la memoria collettiva delle comunità, lascia un grande vuoto. Forte come una quercia, aveva sempre goduto di ottima salute: solo negli ultimi mesi il carico degli anni si era fatto sentire.

La più anziana dei tre ultracentenari, Caterina Murru, avrebbe compiuto 106 anni il 28 settembre. Si era sposata e aveva allevato quattro figli. Nata e vissuta a Urzulei, dove la Blue zone si tinge di rosa per il numero altissimo di centenarie, così viene ricordata dal sindaco Ennio Arba: «Zia Caterina ha scritto un’importante capitolo di storia della nostra comunità. Il dispiacere per la sua scomparsa è addolcito dalla consapevolezza che la sua è stata un'esistenza compiuta e ricca di affetto». E proprio i rapporti familiari e sociali molto stretti, secondo gli esperti di longevità, rappresentano uno degli ingredienti dell'elisir di lunga vita assieme all'attività fisica, all'alimentazione sana a base dei prodotti della terra e alla genetica. Un mix straordinario che fa dell'Ogliastra una terra da primato al centro di ricerche e studi scientifici.

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