La Nuova Sardegna

Nuoro

da desulo a tonara 

Le restrizioni azzerano le feste rionali

Per San Sebastiano la messa verrà celebrata nell’anfiteatro

17 giugno 2020
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DESULO. Le restrizioni anticoronavirus hanno cancellato le classiche feste rionali che riempivano il paese di suoni e colori. Nei centri della Barbagia di Belvì, le ricorrenze sono state celebrate con funzioni religiose con distanziamento sociale, nessun assembramento e tanti post su facebook. Come accaduto per Sant’Antonio da Padova, evento molto sentito dalla popolazione tonarese, quasi al pari del patrono San Gabriele. E sui social i tonaresi non hanno fatto mancare il loro affetto per Sant’Antoneddu, la cui festa era momento di riunione cittadina e con gli amici dei paesi vicini. Evento durante il quale poesia, folk, spettacoli non mancavano mai e rallegravano il paese. Altrettanta amarezza a Desulo, dove è stata celebrata una semplice messa per Sant’Antonio abate, patrono del paese. Funzione a ranghi ridotti per il Corpus domini, a cui ha presenziato il parroco don Mariano Pili, che ha officiato i riti alla presenza di un gruppo di prioresse. Ed ora tocca ai riti per San Pietro a fine mese e alla festa di San Sebastiano, patrono del rione di Asuai, la prima domenica di luglio. Il comitato e l’associazione non potranno effettuare i festeggiamenti civili e attendono istruzioni. Si pensa alla messa nell’anfiteatro di Asuai, che assicurerebbe il distanziamento sociale, con l’ostensione della statua. Restrizioni permettendo, sarebbe un momento di recupero della tradizione, che da oltre cento anni è stata puntualmente proposta dal comitato, quest’anno presieduto da Massimo Carta. Nel rione degli ambulanti si confida ancora in un miglioramento delle condizioni, anche grazie alle recenti “aperture” della Regione. (g.m.)



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